Linguine con capesante e salicornia

Scritto il 30 aprile 2009 | 38 Commenti

Salicornia

Ogni tanto, per fare il pieno di pesce decente, devo spostarmi di un bel po’ di chilometri per raggiungere il supermercato che ha il banco di pesce fresco. E per la prima volta scorgo la salicornia. Non l’avrei neanche notata se non mi fosse rimasto impresso il post di Sandra in cui presentò questa asparagina di mare. Curiosa come sono ho subito chiesto al gentile signore del banco (che ormai mi conosce per le mille domande che gli faccio) come prepararla e quanto si conserva. Me ne ha subito fatto provare un pezzetto crudo. Ci sono andata un po’ cauta, ma al primo assaggio me ne sono innamorata. Fresco sapore di mare, bella croccantella. Sembra quasi di mordere una pianta grassa al sapore di sale. Ne ho comprato un piccolo sacchetto, neanche 100 grammi, ma ne basta davvero poca e si conserva almeno una settimana in frigo. La salicornia è ricca di sali minerali e soprattutto di iodio. Quindi ripeto, ne basta poca.
Appena tornata a casa ho improvvisato una ricettina con le capesante che avevo comprato insieme alla salicornia. Ho pensato che potesse essere un abbinamento azzeccato. E non mi sono sbagliata.

Linguine con capesante e salicornia

Ingredienti per 2 persone

  • 200 gr di linguine
  • 4-5 capesante
  • 1 manciata di salicornia
  • mezzo bicchierino di vino bianco
  • uno spicchio d’aglio
  • olio evo
  • sale e pepe
  • una noce di burro ghiacciato

Lavare la salicornia. Tagliare le capesante a fettine sottili. Mentre cuoce la pasta, schiacciare lo spicchio d’aglio e rosolarlo in un filo di olio d’oliva. Aggiungere la salicornia e farla saltare per un minutino. Aggiungere le capesante tagliate a fettine e rosolarle leggermente avendo cura che non si spappolino. Sfumare con il vino bianco, lasciare evaporare per qualche minuto. Salare (attenzione, la salicornia è già molto salata) e pepare e infine aggiungere un pezzetto di burro ghiacciato per addensare il sughino. Scolare la pasta al dente e aggiungerla al condimento. Servire ben calda.

Linguine capesante e salicornia

Deutsche Ecke

Linguine mit Meeresspargel (Salicornia)

Das war für mich die Entdeckung des Jahres! Als ich letzte Woche an der Fischtheke stand, habe ich dieses Grünzeug entdeckt. Ich konnte mich daran erinnern, dass einen italienische Foodbloggerin davon gesprochen hatte. Neugierig wie ich bin, habe ich den Verkäufer gleich gefragt, was man damit machen kann. Er reichte mir sofort ein Stückchen, ich sollte es roh probieren. Es war Liebe auf den ersten Biss. Dieser Meeresspargel ( Salicornia – auch Queller, Glasschmelz oder Meeresbohne genannt) schmeckt leicht salzig, ist knackig und saftig. Der Verkäufer meinte, dass man ihn sehr gut zu Salaten essen kann oder in etwas Öl oder Butter kurz in der Pfanne schwenken kann.
Als ich nach Hause gekommen bin habe ich mir dieses schnelle Pastagericht ausgedacht. Jakobsmuscheln passten wunderbar dazu.

Zutaten für 2 Personen:

  • 200 g Linguine (dünne Bandnudeln)
  • 4-5 Jakobsmuscheln
  • 1 Handvoll Meeresspargel
  • etwas Olivenöl
  • 1 Knoblauchzehe
  • 1/2 Gläschen Weißwein
  • Salz und Pfeffer
  • ein Stückchen eiskalte Butter

Zubereitung: Den Meeresspargel waschen und die Jakobsmuscheln in Scheiben schneiden. Während die Nudeln im Salzwasser garen, die zerdrückte Knoblauchzehe in etwas Olivenöl anbraten. Den Meeresspargel dazugeben und ein paar Minuten in der Pfanne schwenken. Die Jakobsmuscheln in die Pfanne geben und nur kurz anbraten. Mit dem Weißwein ablöschen und kurz verdampfen lassen. Salzen (vorsichtig, der Meeresspargel ist bereits sehr salzig) und pfeffern und die eiskalte Butter hinzugeben, damit die Sosse sämig wird. Die Nudeln al dente abseien und in die Pfanne geben. Gut vermischen und heiß servieren.

Postato da Alex

Commenti

38 Responses to “Linguine con capesante e salicornia”
  1. SiLviA ha detto:

    Non l’ho mai assaggiata! Adesso sono proprio curiosa! Adesso mi segno il nome tedesco e la cerco! Pensare che vivendo diversi anni a Padova, a due passi dal Polesine, non l’ho mai notata fra i banchi del mercato! a presto!
    Silvia

  2. Lydia ha detto:

    Ah finalmente!!!
    Per una volta non devo andare nell’angolo in ginocchio sui ceci.
    La salicornia la conosco!!!!

  3. Castagna e Albicocca ha detto:

    Io invece dovrei proprio andare dietro la lavagna…Non ho mai sentito nominare la salicornia prima d’ora. E non l’ho mai vista né al mercato né al supermercato!
    Non mi resta che ammirare il tuo bel piatto!
    Castagna

  4. Camomilla ha detto:

    Sul momento credevo si trattasse di qualche varietà di asparagina… invece apprendo ora dell’esistenza della salicornia. Io mangio pochissimo pesce, ma le capesante mi piacciono veramente tanto quindi lo mangerei tutto questo bel piatto ;)
    Un abbraccio!

  5. Caralulù ha detto:

    Invitante davvero questa salicornia solo che da noi a mantova non l’ho mai vista però proverò a chiedere c’è un negozio sempre ben fornito chissà….perchè è proprio invitante , con le capesante poi! Come al solito non ti smentisci mai
    salutoni Lulù

  6. lenny ha detto:

    Anche per me sarebbe stata una bella scoperta, trovare la salicornia per caso e riuscire finalmente a gustarla placando la curiosità, ma non demordo ….
    L’abbinamento che proponi tu è eccelente ;-)

  7. Sere ha detto:

    Che buona l’asparagina di mare… Pensare che nonostante qui non sia difficile da trovare, la mangio di rado… Potrei provare la tua ricetta con l’abbinamento alle capesante! Quasi quasi chiamo il mio pesciaio di fiducia! :-)
    Un abbraccio

  8. Arietta ha detto:

    Sei veramente una fonte inesauribile di novità e conoscenza! Pensa che d’impatto pensavo fossero asparagi selvatici, poi ho visto che si chiama anche asparagina di mare e mi sono spiegata la mia subitanea sensazione!
    Con le capesante deve sublimarsi!
    Un abbraccio!

  9. Sandra ha detto:

    spettacolore!!!
    Appena la trovo a Torino la ricomprerò anche io.. Goduriosa con le capesante!
    brava tesora, ti aspetto con la libro/ricetta!
    baci

  10. brii ha detto:

    buon giornoooo alex!
    sul lago più bello d’Italia…è uscito il soleeeee.
    stavo guardando la ricetta del purè con il latte di cocco..e ho visto il header con l’asparagina…
    bellissima!
    complimenti per la ricetta.
    buonissima giornata
    baciusssss

  11. Viviana ha detto:

    ahhhnnnnn… ma allora è commestibile quella cosa che spesso vedo nel banco del pesce nel supermercato di fiducia!!! che bello non finir mai di imparare!!
    ottima scoperta, ed ottimo piattooooo :))

    domani è festa anche dalle tue parti??? un bacioneeeee

  12. comidademama ha detto:

    Non sapevo il nome in italiano, in Olanda la chiamano kortarige zeekraal, anzi sui banchi vedi solo zeekraal. I banner che fai sembrano le rolatine di mia mamma. Ogni volta che comparivano in tavola io e mia sorella dicevamo a mia mamma che questa era *veramente+ la rolatina migliore che avesse mai fatto in vita sua.

    Ogni tuo banner supera il precedente in bellezza e originalità. Io ti chiedo di tenerli e di fare un pdf per un’occasione, tipo un blog anniversario, il 10.000 post, non so fai tu. Apprezzeremo in moltissimi.

    Io, se fossi in te, farei una composizione, stamperei su plastica un tessuto e lo userei per fare grembiuli, tovagliette all’americana, cerate da pic nic, shoppers, mouse pad and so on and on, and on, and on………..
    non sto scherzando.

  13. Virginia ha detto:

    Lydia, allora i ceci passali qua, và!!!

  14. Ciboulette ha detto:

    Appena arrivata mi sono soffermata sul tuo header cercando di capire di cosa si trattasse…salicornia! Anche io ne sentii parlare per la prima volta da Sandra, ma da allora non l’ho mai vista…
    Questa pasta mi ha fatto aumentare la fame che gia’ avevo, causa salto della colazione! Un bacio!!

    (mahamahhaaaa)

  15. Isafragola ha detto:

    Ti odio, non ti sopporto più…ho appena trovato l’aglio orsino e devo già cominciare una nuova ricerca :-) Concordo con comida per i banner…delle tovagliette all’americana sarebbero bellissime o anche borse per la spesa

  16. JAJO ha detto:

    Quanto me piace ‘sta donna !!! :-D
    Già mi aveva stuzzicato Sandra con quel post, ora ci mancava il tuo carico da 11… Ma non posso mica girare mezza Roma per trovarla… :-(

  17. Adrenalina ha detto:

    Possedendo già io un tuo FANTASTICO calendario, concordo con Elena per i bannergrembiuli, bannertovaglietta, bannergadget insomma!!!
    La salicornia adesso non vedo l’ora di provarla!! Quello che ammiro veramente tanto di te è che sei bravissima ad “imbastire” ricette, tu si che sei una cuoca vera!!!
    Baci tesora

  18. Saretta ha detto:

    Sìssì è buonissima!Mia mamma la comprava spesso!L’abbinamento con la pasta e le capesante però..è formidabile!!!
    bacioni

  19. sweetcook ha detto:

    Credo di non averla mai vista in giro, peccato :(

    Mamma mia, su questo piatto ci stanno da Dio, insieme alle capesante, chissà che bonta’…

  20. claudia ha detto:

    nemmeno sapevo che ci fosse un’alghetta così graziosa e saporita! salicornia memorizzato! mi sa che a pd sarà di difficile reperibilità ma io ci provo.. poi vedere cappesante anche alle 11 del mattino mi fa salivare.. super spunto, ciao!

  21. Elga ha detto:

    L’asparagina di mare la mangiai solaente una volta, in un ristorante qui al mare da me, ai lidi comacchiesi. E’ passato tanto tempo e me ne ero dimenticata, grazie a te ho rispolverato un bel ricordo. Concordo assolutissimamente con Elena riguardo ai tuoi header, epoi lo sai, te lo dico sempre che sono meravigliosi!

  22. Mimmi ha detto:

    Mhhhmmm salicornia, questa sconosciuta… Ma é bella a vedersi e la foto rende l’idea della “croccantezza”. Mi metto anche io alla sua ricerca. Chissá che non abbia fortuna come te!!
    Un bacio, Mik

  23. Buntköchin ha detto:

    Meeresspargel habe ich in Wien noch nie gesehen. Wenn er mir begegnet, werde ich ihn sicher auch ausprobieren. Klingt sehr lecker das Gericht.

  24. Eva ha detto:

    Meeresspargel…was es nicht alles gibt?! :-) Und das gibt’s beim Fischhändler?

  25. dolci a ...gogo!!! ha detto:

    CIAO CARISSIME,HO LANCIATO OGGI UNA NUOVA RACCOLTA CHE PARLA “DEI DOLCI PIU BUONI DEL MONDO”E AVREI PIACERE CHE VOI PARTECIPASTE…TUTTI I DETTAGLI SUL MIO BLOG,BACI IMMA

  26. Onde99 ha detto:

    Che fantastica sorpresa che dev’essere stata! In Camargue vedi dappertutto insegne che richiamano alla salicornia, quindi credo che si trovi facilmente in quelle zone, ma anche la tua, evidentemente, gode di questa fortuna, so che cresce su terreni paludosi e che abbisogna di molta acqua… Sarei proprio curiosa di assaggiarla, ma non l’ho mai vista in commercio…
    Ti ringrazio tantissimo per i consigli sul tempo di visita da dedicare a Colmar, spero, nel corso della prossima settimana, di riuscire a prenotare tutti gli alberghi… credo mi aspettino delle vacanze indimenticabili, grazie per avermi fatto conoscere virtualmente quella bellissima regione!

  27. nina ha detto:

    Ma che curiosa cosa! mi piace! appena torno li provo ! mi sembra di averli già inravisti…asparigini marini arrivooo :D (oltre alle capesante a cosa li associeresti?)
    baci e grazie dalla tua roma*

  28. Elisa ha detto:

    Non l’ho mai assaggiata ma l’abbinamento con le capesante e la pasta sembra strepitoso!

  29. Mariù ha detto:

    Ecco, adesso hai fatto venire voglia a tutte di provare questa salicornia!
    Sembra una caccia al tesoro, ogni settimana ce n’é una!
    E pensare che ancora mi mancano le foglie di kaffir lime e un’infinitá di altre cosine…
    Buone le capesante, buone ma buone ma buone buone…
    Un bacione Alex, buon lungo weekend!
    m.

  30. Dada ha detto:

    Il piatto che proponi è spettacolare e pieno di ‘mare’. Anch’io dovrei provare la salicornia, la tua descrizione rende mooolto bene l’idea :) (e qui si trova)

  31. sciopina ha detto:

    le tue foto sonon sempre piu’ belle. L’asparagina di mare mi piace e con la pasta deve essere proprio buona, io l’ho sempre mangiata come contorno. Sono in Germania, ma che caldo fa qui..mi coglie impreparata..ma mi godo tutto questo bel sole!
    un bacione

  32. Marta ha detto:

    La salicornia si abbina certamente al pesce, magari perche tutti vengono dal mare! Mi piace molto il suo sapore salattino e questa ricetta si vede buonissima. Grazie!

  33. sally ha detto:

    Ha un aspetto terribbilmente invitante, complimenti per l’abbinamento. Non ho mai avuto il piacere di assaggiarla, spero mi capiterà presto!!sally

  34. Lisette ha detto:

    ciao cuochette, ho cucinato le vostre linguine con la crema di asparagi, buonissime..mi chiedevo se potevo pubblicare la ricetta con il vostro link. siete fortissime…

  35. Magnolia Wedding Planner ha detto:

    Ecco vedi …bisogna provare tutto! :-D bravissima tesoro

    bacio grandissimo
    Silvia

  36. Cuoche dell'altro mondo ha detto:

    Vedo che la salicornia è una sorpresa per molti!

    *Comida, ora che leggo il nome olandese mi viene me ne viene in mente un altro in tedesco “Seegras”. Presumo sia l’equivalente. Per quanto riguarda i banner te ne parlavo anche su fb. Sono comunque contenta che a voi piacciano. Sicuramente ne farò una carrellata

    *Isafragola, allora tieni stretto l’aglio orsino che presto segue una ricetta anche con quello!

    *Jajo, se l’ho trovata io in questo buco di posto figuriamoci se non la trovi tu a Roma!

    *Mimmi, io l’ho trovata da Edeka

    *Eva, ja, ich hab ihn an der Fischtheke vom Edeka (Fitterer) gefunden. Jetzt ist die Jahreszeit. Man findet ihn wohl von April bis Juli

    *Onde, comunque se passi da queste parti fai un fischio eh, mi raccomando! Ci potremmo incontrare all’acetaia

    *Nina, io l’ho messa in un’insalata … presto arriva anche quella ricetta. Che fai a Roma?

    *Lisette, certo che puoi pubblicare, con piacere!

    Buon 1° maggio a tutti

    Alex

    *

  37. Mariluna ha detto:

    Buona la silicorna che finalmente trovo senza roblemi anch’io, e l’abbinamento é perfetto.

    Buon primo maggio ed un mughetto simbolico come segno di buon auspicio :-)

  38. Angela ha detto:

    Mio nonno originario di san marco in lamis (FG), un paesino garganico, andava via intere mattinate per raccoglierla e poi la metteva in conserva con olio e aceto.Da quando non c'è più non ho più mangiato i suoi "SAV'ZUDD", termine dialettale per la salicornia…

Lascia una risposta

You must be logged in to post a comment.

  • Un post a caso

  • Archivio

  • Le mie foto su

  • Foodblog tedeschi

    Köstlich & Konsorten