Ein Experiment: Glühwein-Bolognese

Geschrieben am 7 Dezember 2010 | 36 Kommentare

Ich mag traditionelle Küche und es geht nichts über eine gute Bolognese-Sauce zu Tagliatelle. Aber ich bin auch sehr experimentierfreudig und auf dem Weihnachtsmarkt habe ich mich von den vielen Glühweinständen inspirieren lassen. Als am nächsten Tag eh die Bolognese für das Sonntagsessen auf dem Programm stand, dachte ich: Wieso nicht mit Glühwein statt mit normalem Wein ablöschen. Gesagt, getan. Und das Ergebnis lässt sich sehen. Aber ich bin ja sowieso so eine Gewürztante. Mögen es mir die Anhänger der traditionellen italienischen Küche verzeihen, aber diese Sauce gibt es bei mir sicherlich öfter. Ich mag nicht so gerne Wild, kann mir aber vorstellen, daß die Sauce auch mit Wildschwein schmeckt.

Zutaten für 2-3 Personen

  • 350 g Rinderhackfleisch
  • 1 Möhre
  • 1 Stange Stangensellerie
  • 1 Schalotte
  • 400 g gestückelte Dosentomaten
  • etwas Olivenöl
  • 20 gr Butter
  • Salz und Pfeffer
  • 250 ml Rotwein
  • 6 Kardamomkapseln
  • 6-8 Nelken
  • 2 Zimtstangen
  • 2 Sternanis

Den Wein und die Gewürze in einem kleinen Topf zum Kochen bringen und ca. 10 Minuten köcheln lassen. Vom Herd nehmen und ca. eine halbe Stunde ziehen lassen.

Die Möhre und die Schalotte schälen, die Fäden vom Stangensellerie ziehen, alles in feine Würfel schneiden. Öl und Butter in einem Topf oder in einer hohen Pfanne erhitzen, das Gemüse hinzugeben und andünsten. Das Fleisch dazugeben und unter Rühren anbraten.

Den Wein durch ein Sieb geben, um die ganzen Gewürze zu entfernen. Das Fleisch mit dem Glühwein ablöschen, Sternanis und Zimt wieder hinzugeben (die lassen sich zum Schluss wieder leicht herausnehmen). Nach einigen Minuten die Dosentomaten hinzugeben, salzen und pfeffern und knapp eine Stunde zugedeckt bei schwacher Hitze köcheln lassen. Immer wieder umrühren.

Vorzugsweise zu Tagliatelle servieren.

Kommentare

36 Responses to “Ein Experiment: Glühwein-Bolognese”
  1. Reb sagt:

    Yeahhhh, viva il ritorno del carboidrato :))))))) E più è dissacrante, e più ci piace questo ragù!

  2. Fiordilatte sagt:

    A casa penso mi lincerebbero per davvero se offrissi loro un ragù speziato. Però io ci proverei ecco :) magari con un primo tentativo da soli 150 g di carne. Tanto per vedere com’è. Mi hai incuriosito non poco.

  3. Paule sagt:

    Wundervolle Idee! Experimentier-Küche ist was Tolles, man muss sich nur trauen ;-)

  4. Silvia sagt:

    Io sono nella fase spezie con predominanza della cannella, la metto dappertutto! E quando dico dappertutto intendo: zucca, catalogna, lenticchie, ceci, riso…

  5. genny sagt:

    se è eretico non lo so ma io lo proverei subito:D

  6. Alice sagt:

    Das hört sich wunderbar lecker an und schaut auch noch phantastisch aus!! Das würde mir sicher auch schmecken :o)

  7. flo sagt:

    Alex io lo faccio spesso così e viene buonissimo! Metto anche il miele invece dello zucchero, perchè a me piace dolciastro e, ssshhh non dirlo a nessuno, anche un cucchiaino di cacao in polvere.
    Prova :)
    baci soleggiati

  8. Sara sagt:

    Bellissime foto! La ricetta ha un che di medievale, mi piacerebbe proprio porvarla anche se temo che sarei l’unica a mangiarla perché sono circondata da super tradizionalisti!

  9. Milen@ sagt:

    Di certo non lo potrei proporre a mio padre, ma a me piacerebbe tanto: attendo che arrivi mia sorella, così lo preparo per 2 :D

  10. Andreas sagt:

    wunderbare Idee… ich finde Hackfleisch passt sehr gut zu Sternanis und Zimt … ist ja auch ein bisschen asiatisch.

  11. io dico che mi piace! :) Questo abbinamento lo trovo deliziosamente profumato… si, con il cinghiale ce lo vedo alla grande, così come con l’asino…

  12. simo sagt:

    …sai che ieri in fiera ho preso una marea di spezie…fra cui proprio quelle per il vin brulè??!
    Ma dai che voglio provarci anche io…mi segno il tutto.

  13. CorradoT sagt:

    Ma quale eresia!!! E‘ invece il trionfo dell’ingegno!!
    Brava brava brava.
    Il macinato e‘ bene che sia un po‘ grasso, col cinghiale aumenterei il burro e la cannella, e aggiungerei un paio di cucchiai di aceto di mele.
    Coincidenza, nel mio penultimo post ho pubblicato la pastissada veronese: carne e vino speziato.
    Bello il tuo ragu‘, mi piace mi piace mi piace.

  14. Taty sagt:

    Adoro le spezie….
    Questo ragù mi piace un sacco..nonostante io non mangi mai carne..^_^

  15. Ambra sagt:

    Qui trionfa davvero il palato e la fantasia…in fondo il gusto è il giudice supremo…non ne esistono altri!!!Smack!

  16. Daisy sagt:

    a me questa rivisitazione piace tantissimo!!!!!!!brava!de

  17. Eva sagt:

    Das klingt wirklich experimentierfreudig, aber es schreckt mich nicht vom Versuch ab – zumal dein Urteil bisher immer gut war!

  18. arabafelice sagt:

    Solo una parola: genio!!!
    E mi ricorda un sugo di pomodoro strepitoso fatto, incredibile ma vero, da un collega americano. Alla domanda su quale fosse il segreto del gusto così particolare, mi risposte “ la cannella“ lasciandomi di stucco.
    Ed oggi in pratica tu confermi :-)

  19. jacopo sagt:

    ERETICA !!! BRUCIATELA VIVA !!!!! :-D

    Come diceva Totò: „C’è a chi piace e a chi non piace… a me piace !“ :-D

  20. carlotta sagt:

    non amo il ragù ma adoro le spezie… chissà, magari questo potrebbe piacermi! plaudo al tuo coraggio, comunque! un bacio

  21. Houdini sagt:

    Einen Versuch ist es sicher wert, mal anderer Geschmack an Pasta, orientalisch

  22. lamiacucina sagt:

    so abwegig ist die Idee gar nicht. Zu Hackfleisch nimmt man oft eine Prise Zimt.

  23. Alessandra sagt:

    Che dire da provare… Le spezie mi piacciono quindi non ho dubbi che alla fine risulti interessante.
    Ciao Alessandra

  24. Diletta sagt:

    Questa è una super super idea!!!
    E poi è proprio un ragù in tema…se non adesso, quando??

    Un sorriso profumato,
    D.

  25. Vero sagt:

    Se posso secondo me con delle spezie così profumate con la selvaggina è perfetto!!
    Quest’anno non ho ancora visto nessun mercatino… ho proprio voglia di vin brulè!!
    baci
    Vero

  26. Nepitella sagt:

    Hai fatto benissimo a sperimentare :-) ne mangerei un piattone ora anche se non è propria ora di pranzo! Venire da te è sempre un piacere per occhi e palato! Baci

  27. Ilaura sagt:

    Ma sì!!! Osiamo!! La cucina è fantasia, non solo tradizione! :)
    A me piace sperimentare e mi piacciono moooooolto le spezie. Amo i sapori dolciastri e gli accostamenti „arditi“! Chissà che non si scoprano nuovi sapori navigando su terre inesplorate! :)

    Ciao ciao

  28. vale'n'tina sagt:

    Ciao Alex, il sapore del ragù non riesco proprio ad immaginarlo ma mi fido di te. Piuttosto ho spesso voglia di aprire il tuo blog e guardae queste foto che sono calde e luminose, direi che hanno su di me un effetto ipnotico. Brava!

  29. Magdi sagt:

    Ich bin eher skeptisch. Aber um zu sagen, ob es einem schmeckt, müßte man es schon einmal probiert haben:)

  30. saretta sagt:

    Allora, io non mangioc arne ma, il ragù lo preparo per il mio boy..Approvo appieno questa tua specialissima versione, se non ricordo male il salmì sublime di lepre che faceva mia nonna era pieno di chiodi di garofano e spezie varie!:D

  31. Giò sagt:

    allora viva l’eresia! me ne sono innamorata già dal titolo, figurati che avevo in mente uno spezzatino di maiale al vin brulé…fantastico, quasi quasi mi faccio questo ragù con il maiale bio.

  32. Pippi sagt:

    a me stuzzica proprio il tuo ragù…… :-)
    il cuoricino sta più tranquillo adesso?
    un bacione
    Pippi
    :-)

  33. cris sagt:

    le spezie mi piacciono assai,magari è la volta buona che mi faccio piacere anche la carne!:)
    prima o poi lo devo provare!

  34. Fritz sagt:

    Nelke kommt schon in mein Ragout und warum nicht auch Sternanis, Kardamom und Zimtstange? Ich kann es mir gut vorstellen.

  35. terry sagt:

    Anche io amo le spezie e onestamente questo lo proverei SUBITO!!! brava sperimentatrice! :) solo così si scopre!

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