Ankommen

Geschrieben am 13 Januar 2014 | 32 Kommentare

Es ist, in 22 Jahren, das erste Weihnachtsfest in Deutschland gewesen. Das erste Mal, dass ich das Haus, mein Haus, geschmückt habe, um tatsächlich an Weihnachten auch etwas davo zu haben. Ohne nach dem letzten gestressten Arbeitstag den Koffer zu packen, in drei Züge zu steigen, um den Flughafen zu erreichen und in diesen Flieger zu steigen, der mir so viel Angst bereitet. Diesmal hab ich mich nicht wegbewegt, diesmal ist meine Familie zu mir gekommen. Und wir haben ein ganz anderes Weihnachtsfest als sonst verbracht. Ohne die Erinnerung und den Zwang, sich an bestimmte Traditionen zu halten, die nur noch schmerzhaft sind, weil unsere Lieben nicht mehr da sind. Wer weiss, vielleicht war es ja der Beginn einer neuen Tradition.
Es war für mich nicht nur ein Weihnachtsfest im neuen Zuhause. Nach all diesen Jahren in Deutschland – und 22 Jahre sind wahrlich eine lange Zeit – hatte ich zum erstem Mal wirklich das Gefühl von „Zuhause“. Das Gefühl, angekommen zu sein. Jetzt wo ich es schreibe, frag ich mich immer noch, ob ich wirklich angekommen bin. Vielleicht werde ich nie richtig ankommen, aber zumindest kann ich anfangen, Wurzeln zu schlagen. Es ist gar nicht so einfach für jemand, der das Zuhause immer nur im Herzen und in der Ferne hatte. Wer auswandert, und vor allem wer mit zwei Kulturen aufwächst, hat immer Heimweh – egal wo er ist. Und er weiss nie wirklich, wo er hingehört. Und dieses Weihnachtsfest hat das Heimweh gelindert. Denn mein Zuhause ist zu mir gekommen.

Kommentare

32 Responses to “Ankommen”
  1. artemisia sagt:

    che bello Alex, sembra una casa che è lì da tanto. Anch’io sono emigrata, dalla campagna in città, e ho gli stessi sentimenti. Sarà per questo che amo mettere su case :)

  2. Cla sagt:

    poesia, sei tu
    bene arrivata a casa
    :*
    Cla

  3. jacopo sagt:

    „Perché quella che è sempre stata casa mia è venuta da me“: quanto mi piace questa frase !!!! :-D
    Si, questa è proprio „la tua pelle“, con quella giusta alchimia di „teutonica italianità“ :-D
    E poi, adesso, hai la fortuna di poter alternare le tradizioni :-D
    Ti auguro un anno di gioia e serenità, così da poter mettere meglio radici e trovare la vera Alex…

  4. silvia sagt:

    sorrido, perché mi vien da scriver battuta televisiva „mi sei arrivata“
    ma sopratutto per sorrido per il magone che mi è venuto. abbraccio stretto cara Alex.
    che ti ho vista in tre anni cambiare così

  5. Alex sagt:

    Grazie Amici! Che bello leggere proprio voi, le amicizie reali che sono nate dal blog.

  6. Claudio sagt:

    Bellissimo post, Alex. Auguri e cari saluti!

  7. valentina sagt:

    Ho seguito tutti i tuoi lavori da Facebook, senza mai commentare ma con tanta ammirazione. Contentissima per te perché immagino come tu possa sentirti :)
    Un abbraccio

  8. MarinaV sagt:

    Alex, m’hai fatto scendere una lacrimuccia… Come ti capisco!
    Un abbraccio!

  9. Liana sagt:

    mi hai commossa…ben arrivata Alex

  10. Alex da immigrata io stessa come capisco i tuoi sentimenti. Dalla tue foto traspare un sapore di casa vero, bello sincero. E che lasagna! Mi ricorda quella che faceva mia a Natale <3

  11. Mia madre….. mancava nel mio commento

  12. Michela sagt:

    sembra la casa bellissima e inarrivabile che appare solo nelle riviste patinate. Invece esiste, è lì ed è tutta tua!! Che questo Natale sia il primo di una lunga serie e che tutto questo che stai vivendo non smetta di emozionarti!! Buon Anno
    Mik & Andy

  13. Giulia sagt:

    Alex sembra proprio che sia arrivato il momento di creare nuove tradizioni! Finalmente hai la TUA casa, l’hai desiderata tanto e sono strafelice che ti abbia trovato! E poi è bellissima!!!!!! Ti auguro tantissima felicità!
    Mille baci :*

  14. Pippi sagt:

    Che bello Alex questo post… che bello sentire che finalmente la tua casa ti ha trovata. Dalle foto che hai scattato del tuo Natale traspare ‚calore‘, serenità e tanta, tanta luce che sono sicura ti accompagnerà d’ora in avanti.
    ti abbraccio forte Alex e ci conto davvero di rivederti appena ritorni in Italia!

    Pippi

  15. Wie schoen! Happy New Year! Ohne Stress ud Reisen ist es doch immer am Besten. Aber, home is where your heart is, und das ist vor Allem an besonderen Anlaessen fuer uns Weggereisten immer schwer.:)

  16. valebri sagt:

    Alex mi è scesa una lacrimuccia. bellissimo post, bellissima casa.
    Un abbraccio
    Valentina

  17. Serena sagt:

    „abbiamo trascorso un Natale diverso. Senza il ricordo e l’obbligo di quelle tradizioni che ormai sono tristi perché mancano le persone con cui le abbiamo sempre vissute.“… quanta struggente nostalgia in questa frase e quanta verità… Cara Alex, anch’io sogno un Natale che non sia una fioca reinterpretazione dei Natali di sempre con attori diversi (e ogni anno ce ne sono di meno, ahimè). Spero con tutto il cuore che la tua barbatella metta radici solide e ben nutrite o che, se proverai di nuovo ambizioni raminghe, troverai il coraggio di dispiegare ancora le ali… ma preferisco pensarti serena nel tuo nuovo nido, pieno di tante belle cose…

  18. Fabio sagt:

    Ma che belle immagini! L’importante non è il dove,ma lo stare con le persone con cui abbiamo piacere di stare. E chi ci ha lasciato, in un modo o nell’altro è sempre con noi.

    Fabio

  19. Barbara Mug sagt:

    Cara Alex,
    questo tuo post mi commuove…
    Sei riuscita a tradurre in parole sensazioni, pensieri, emozioni che accomunano persone diverse con storie diverse…
    GRAZIE di CU0RE!
    Barbara,
    arredando casa…“dentro“

  20. Cara Alex, non avere paura di ammettere di avere finalmente trovato il tuo nido, non c’è niente di male.
    Io ho lasciato la Sicilia 10 anni fa, non mi ero mai trovata bene e sono stata felicissima di andare via. Dopo 5 anni siamo riusciti a comprare una casa che davvero sento come mia. Il mio cuore e i miei vestiti sono qui, non in Sicilia, di cui non ho nessuna nostalgia. Gli emigrati non sono tutti uguali…

  21. stadtgarten sagt:

    Das hört sich gut an!
    Ich wünsche Dir ein glückliches Jahr 2014!
    Liebe Grüße, Monika

  22. Wirklich ein wunderschönes Posting!

    LG

  23. Cinzia sagt:

    Lo so che mi ripeto, ma è sempre un piacere leggerti e ammirare le tue foto! Foto di casa tua, delle tue feste e della tua amata e dolce casa.. Un abbraccio grande

  24. anna gentile sagt:

    cara Alex, che bello questo tuo nuovo post. E quanto sono felice di averlo letto. In maniera inconsapevole hai chiarito alcuni dubbi che avevo nel cuore.
    Dopo aver perso le persone care che oltre alla vita, facevano del Natale una cosa speciale, anch’io forse sono alla ricerca di una nuova casa.
    Ho bisogno di allungare le mie radici altrove.
    Ed è per questo che mi guardo intorno e cerco ‚qualcosa‘ che ancora nemmeno a me è chiaro.
    Sarà forse anche per me una nuova casa. Chissà.
    E‘ meraviglioso questo percorso che hai fatto. Ogni persona meriterebbe di poterlo fare.
    Sembra quasi che sia stato un percorso per ritrovare te stessa, più che un luogo. E ora sei arrivata.
    Sono felice per te.
    E ti ringrazio ancora per averlo condiviso con noi il tuo percorso.
    un abbraccio e un augurio di un mondo di serenità.
    Anna

  25. anna gentile sagt:

    Alex ma… è sparito il mio commento chilometrico????

  26. Edda sagt:

    Un abbraccio forte forte, capisco tutto e che bella sensazione che deve essere stata. Il Natale a casa propria fa bene per sempre.
    Senza parlare dei decori degni della più bella boutique del mondo con in più tanto calore.

  27. martina sagt:

    Come ti capisco, da figlia di emigrati anch’io! Comunque complimenti per la bellissima casa, le foto meravigliose e le ricette buonissime ed originali. Grazie per condividere tutto con noi.

  28. Alex sagt:

    Vi ringrazio tutti per questa partecipazione e vedo che sono sensazioni che accomunano alcuni di noi. Vi abbraccio!

    Lieben Dank Euch allen!
    Alex

  29. cinzia sagt:

    quanto mi ci ritrovo in questo post….. spero anch’io di avere un giorno casa mia da preparare per l natale, nel frattempo preparo le valigie da Bangkok ci spostiamo a Kampala…..ma ti seguiro‘ anche da li‘!

  30. sarà allora per il tuo stesso motivo che le Festività di questi ultimi anni li abbiamo sempre trascorsi qui, nella nostra casa marchigiana, anzichè a Ferrara, dai miei…
    I nonni materni non ci sono più da 10 anni ormai e la tradizione di famiglia di stare tutti insieme, da allora, è di ritrovarsi da noi… :*)
    Però ho anche TANTA voglia di tornare a festeggiarlo a casa dei miei… di girare per il centro storico il pomeriggio, tutta intabarrata e intirizzita di freddo con i miei e Il Compare fra le bancarelle e poi correre a casa e finire gli ultimi tortellini :D

    Che bellissima atmosfera si respira dalle tue foto… Calore, Amore…

    Un abbraccio!

  31. serena sagt:

    Quanto ti capisco!!!!! ho trovato il tuo bellissimo blog per caso….e mi sono imbattuta in questo articolo….quanto mi ci ritrovo….io provo esattamente quello che scrivi tu, soprattutto durante le feste, quando è bello tornare a casa…ma a volte è un’idea stressante: valigie, viaggi, aerei…e tante altre cose…e poi anche la voglia di sentirsi a casa in un posto che casa non è, ma che è giusto che lo diventi se lì hai costruito la tua famiglia….come ti capisco…sempre divisa a metà!!!
    serena

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