Una passeggiata e una ricetta

Scritto il 3 maggio 2012 | 24 Commenti

Il 1° maggio in Germania, per tradizione, si fa una scampagnata o comunque una lunga passeggiata. Quest’anno il tempo è stato molto clemente e anche noi abbiamo passato la giornata all’aria aperta. In un luogo un po’ particolare: un allevamento di struzzi a pochi chilometri da dove abito. Due giorni prima erano nati dei piccoli, davvero buffi da vedere. Camminavano ancora incerti sui loro piedoni da dinosauro e continuavano a cadere sul sedere. Uno spasso per grandi e piccoli. La struttura è enorme, distrubuita su 12 ettari di terreno, dove vivono circa 80 struzzi. Non sapevo che possono raggiungere un’altezza di 2,60 m, un peso di 170 kg e un’età di 60-70 anni. Vivono tutto l’anno all’aria aperta, cibandosi prevalentemente di erba.
La nostra passeggiata è stata lunghissima, anzi, ad un certo punto ci siamo addirittura persi e siamo finiti in mezzo ai campi di colza (bellissimi) e pensavamo di non riuscire più a trovare la via del ritorno.
E a cena asparagi … la ricetta la trovate in basso.

Asparagi bianchi con crepes all’aglio orsino e uovo al tegamino

Ingredienti per 2 persone

  • 500 gr di asparagi bianchi
  • burro
  • noce moscata
  • 2 uova
  • burro o olio

Per le crepes:

  • 100 gr di farina
  • 1 uovo
  • 100 ml di latte
  • un cucchiaino di olio
  • sale
  • ca. 20 gr di foglie di aglio orsino (o altre erbe) tritate

Mischiare tutti gli ingredienti per le crepes (a parte l’aglio orsino) e sbatterli con il frullatore elettrico fino ad ottenere un composto soffice. Coprire con la pellicola e lasciar riposare per circa 30 minuti. Unire poi l’aglio orsino.
Pelare gli asparagi e cuocerli al dente in acqua bollente salata. Scolarli e condirli con un po’ di burro fuso e noce moscata. Metterli in caldo finché non saranno pronte le crepes.
Sciogliere un pezzetto di burro in una padella antiaderente e cuocervi, una alla volta, le crepes. In un’altra padella friggere due uova. Il tuorlo deve rimanere bello morbido. Servire gli asparagi all’interno delle crepes e disporvi sopra le uova fritte.

Fonte (in versione spezzettata): Spargeln mit Bärlauch-Kratzete, La mia cucina

Commenti

24 Responses to “Una passeggiata e una ricetta”
  1. miciapallina ha detto:

    Alex…. mi domando, come sempre… ma come acc. fa a fare le foto così belle!!!! Te le invidio, le ammiro e mi piacciono sempre di più.
    Non smettere mai di essere quella che sei.
    Ti voglio bene, tanto.

    miciapallina… che ogni volta che vede i tuoi scatti appenderebbe la reflex al chiodo…

  2. la prima foto è bellissima..e quelle nubi minacciose le danno ancora più carattere.sarebbe bellissima nel mio soggiorno! quindi son fiori di colza quelli cosi gialli! io pensavo fossero di soia! la crepes con l’aglio orsino..gli asparagi bianchi..insomma cose solo apparentemente semplici! e che carinolo struzzo piccolo, io nn li ho mai visti da cosi vicino!

  3. claudia ha detto:

    Ma che meraviglia questi campi! :)
    Io ho un allevamento di struzzi vicino a casa, ma stanno in gabbie enormi enormi all’aria aperta.. certo vederseli razzolare per i campi è tutta un’altra cosa… io volevo prendere un uovo di struzzo, ma mi hanno detto di aspettare l’autunno, quando non covano più :) Ci farò un superfrittatone mi sa :D
    Da queste parti le foto meravigliose non mancano mai!!!!
    Un abbraccio…

  4. lady boheme ha detto:

    Splendide foto e gustosissima ricetta!!! Complimenti!!!

  5. giulia ha detto:

    belli gli struzzi!!!!! il cucciolo è meraviglioso sembra un cartone animato da quanto è buffo!!!!! Le tue foto sono talmente belle che mi ci perdo e non penso alla giornata grigia e piovosa che è stata da me il 1° maggio… grazie a te mi rifaccio gli occhi!!!!

    la ricetta… goduriosa! Adoro sia gli asparagi che le uova! connubio perfetto!!!!

    Un bacione giulia :*

  6. MarinaV ha detto:

    Ma l’ovetto sopra gli asparagi non è un uovo di struzzo, vero? Troppo piccolo… :)

  7. saretta ha detto:

    Guardare le tue foto è come leggere una poesia…Non so se siano più incantevoli i posti o la tua capacità…
    Bellissimo tutto.
    Bacione

  8. fastifloreali ha detto:

    Ho delle zone piene di aglio ursino ma non l’ho mai adoperato; a questo punto devo iniziare! fr

  9. manuela e silvia ha detto:

    Ciao! una bellissima idea per trascorrere il primo maggio! una gita all’aperto e, perchè no, scoprire qualcosa di nuovo!
    ottime queste crepes: originale l’impasto e delicata la farcia con gli asparagi!
    un bacione

  10. Cristina ha detto:

    sono indecisa se sono più belle le foto o la ricetta, mi sa che devo riguardare il post per decidere! in ogni caso è favoloso tutto!

  11. Elvira ha detto:

    Me lo sentivo che erano asparagi!!!

    Solo tu potevi farmi intenerire per degli struzzi :))

  12. …io invece non mi arrendo!! e ti ripeto…ma xke’ non organizzi un atelier “how to make wonderful pictures”?…sono la I ad iscrivermi, in piu’ abitiamo vicino…almeno credo!! Anche a Lux i campi sono tutti gialli! XX

  13. Nadia ha detto:

    Ma davvero, fino a 70 anni?! Non l’avrei mai detto, bè non si finisce mai di imparare.
    Come sempre foto bellissime e ricettina super sfiziosa, che dopo la scampagnata ci vuole proprio per tirarsi su!

    Nadia – Alte Forchette –

  14. Martina ha detto:

    Sono troppo forti gli struzzi!!A me piacciono un casino! però sono aggressivi…Calciano!!! Così mi hanno detto..:Sapevano ceh arrivano quasi a due metri di altezza ma non che arrivino fino a 70 anni di età!! Ammazza!

  15. prima o poi li troverò questi asparagi, eh…
    ma veniamo alle foto, che meraviglia, come sempre, la luce, i colori e l’animo sensibile che le ha scattate… buffo lo struzzo! :)

  16. magafornella ha detto:

    Diamine, ma sai che questo aglio orsino non riesco proprio a trovarlo. Da quando hai postato le prime ricette di stagione che lo cerco.
    Vabbè quando passi a Roma…. :)
    Un saluto

  17. Valeria ha detto:

    Se potessi mangerei sempre uovo+uovo. Ho una nuova mania per omelette e co., e beh, quella per gli asparagi non mi è mai passata. quelli bianchi qui non li ho ancora visti, ma dovrò indagare bene :)

  18. Buccia ha detto:

    che carini *_*
    anche vicino a casa mia (casacasa intendo, in Sardegna), c’è un allevamento di struzzi, sono troppo bellini, ogni volta che ci passo vicino in macchina rischio, ehm, di tamponare qualcuno, catturano pericolosamente il mio sguardo! :P

  19. fastifloreali ha detto:

    Ciao, ho fatto un post su di te, con collegamenti e varie, come dimostrazione di apprezzamento al tuo blog! Spero non ti dispiaccia! casomai fossi contraria fammelo saper che tolgo tutto! grazie, fr

  20. Angela Bozzograo ha detto:

    Che forti gli struzzi, peccato che quelli in allevamento non ci arriveranno mai a 70 anni… non avevo mai visto un piccolo, sono davvero dolcissimi!
    Splendide foto come sempre, grazie, mi colori la giornata, qui in UK è grigio da settimane.

  21. Emanuela ha detto:

    Le tue foto sono sempre incantevoli! :)

  22. Alex ha detto:

    *Miciapallina, cara, fai delle splendide foto anche tu e guai a te a pensare mai di appendere la reflex al chiodo. Un bacio grande

    *Cleare, sai che non so come siano i fiori di soia. Rare le volte in cui faccio piatti sofisticati, adoro la semplicità in cucina

    *Claudia, che tristezza le gabbie. Qui invece hanno a disposizione uno spazio interminabile. Un uovo di struzzo equivale a circa 20 uova normali :-) Bel frittatone

    *Lady Boheme, ti ringrazio

    *Giulia, grazie! Buffo il piccolo struzzo, vero? Quei piedini mi fanno morire

    *Marina, no no, sarebbe venuta una megafrittata :-)

    *Saretta, sei sempre così dolce, grazie

    *Fastifloreali, grazie per il post.

    *Manuela e Silvia, Cristina, grazie!

    *Elvira, quel piccolino aveva al massimo due giorni, incredibile.

    *Carlotta, grazie, ma non saprei proprio dove iniziare. E in quanto a tecnica sono una schippa … tutto merito dei soggetti e della buona luce :-)

    *Nadia, già, nel migliore dei casi sì.

    *Martina, credo sia importante non provocarli. Ci hanno detto che sono soprattutto molto curiosi :-)

    *Juls, a Stoccarda non sei riuscita a provarli? Forse non era periodo. Prima o poi riuscirai :-)

    *Magafornella, eh, credo che a Roma sia abbastanza difficile trovarlo. Magari prova a chiedere a qualche contadino bio

    *Valeria, allora ti ci vuole proprio un uovo di struzzo :-D

    *Buccia, toh, non sapevo che ci fossero allevamenti di struzzi in Sardegna.

    *Angela, beh chiaro, almeno non tutti :-) Ma vengono tenuti benissimo. Ora è tornato il grigio anche qui :-(

    *Emanuela, grazie di cuore

    Buona domenica a tutti, Alex

  23. donatella ha detto:

    oh cavolo… non so perché, ma gli struzzi mi inquietano… vedere queste foto infatti mi ha fatto quasi impressione!!! che bella giornata, però!

  24. Giorgia ha detto:

    Alex, quel piccolino è magnifico! Grazie per avermi reso edotta in merito a quelle distese di fiorellini gialli che ho visto durante il viaggio a Strasburgo, non riuscivamo a capire cosa fossero :) e grazie ancora per gli indirizzi :) purtroppo non siamo riusciti ad ottimizzare i tempi e andare anche ad Heidelberg, motivo in più per tornare in inverno. Comunque non posso che concordare con te su Baden Baden, non so perché ma io me la ricordavo magnifica. Diciamo che non è stata la tappa più azzeccata del viaggio :(

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