Tagliatelle seppie e porcini

Scritto il 20 maggio 2009 | 43 Commenti

Tagliatelle seppie e porcini

Oddio, ho il blocco dello scrittore. Capita anche a voi di postare una ricetta che vi ispira a raccontare tante cose, poi ci sono giorni (come oggi) che dopo aver scritto la ricetta vi chiedete “e mo che altro scrivo?”
In questi ultimi giorni la testa mi sta giocando brutti scherzi, dimentico le cose, dimentico che giorno è, non mi vengono le parole, mi dimentico i nomi di persone che vedo tutti i giorni. Oh, dovrò preoccuparmi?
Sono nervosetta in questi giorni, attacco briga con tutti (si, io, quella che sembra sempre tanto pacata), mi sento di dover mandare a quel paese un paio di persone che avrei dovuto mandare a quel paese già da tempo, litigo nel traffico per la precedenza. Insomma, in questi giorni non sono proprio la persona più simpatica. Per dirla in due parole: mi gira! E il bello è che non so perchè.
Meno male che qui domani è festa (e la festa del papà – non ho mai capito perchè per tradizione i papà tedeschi partono senza figli con bicicletta e fiumi di birra al seguito per andarsi ad ubriacare in mezzo al verde. Boh). Dicevo, è festa. Speriamo di rimettere un po’ a posto questa testa.
Per questa ricetta non ho storia. Mi sento solo di dirvi che è buona. A me il morale me lo ha tirato un po’ su!

Ingredienti per 2 persone:

  • 200 gr di tagliatelle
  • ca. 400 gr di seppie
  • 2-3 funghi porcini (surgelati se non di stagione)
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 1 pezzetto di burro ghiacciato
  • olio d’oliva
  • sale e pepe
  • prezzemolo

Lavare e pulire le seppie, tagliarle a striscioline. Tagliare i funghi a fettine. In una capiente padella antiaderente, soffriggere gli spicchi d’aglio schiacciati in un filo d’olio, aggiungere le seppie e farle rosolare per ca. 5 . Unire i funghi e rosolarli, salare e pepare. Sfumare con il vino bianco, lasciare evaporare per qualche minuto e aggiungere infine il pezzo di burro ghiacciato.
Nel frattempo cuocere le tagliatelle in abbondante acqua salata. Scolare la pasta al dente e farla saltare nella padella con le seppie e i porcini. Servire con abbondante prezzemolo tritato.

Tagliatelle seppie e porcini

Commenti

43 Responses to “Tagliatelle seppie e porcini”
  1. papavero di campo ha detto:

    le seppie si mimetizzano nelle tagliatelle così come le rabbie e i malumori nel mercato della nostra testa,
    ciao alex da papavero spesso incazzogeno!

  2. enza ha detto:

    come ti capisco…

  3. Cobrizo ha detto:

    …a me vai benissimo anche così, con la luna un po’ storta! se poi impiatti sognando mari e boschi, ancora meglio! ;-))

  4. marta ha detto:

    Che strano abbinamento! Non avrei mai pensato di farlo … mi sa che molto presto proverò a farlo

  5. Saretta ha detto:

    Sai Alex che sono anch’io un ilo irrequieta in questo periodo?Sarà che vedo troppe cose storte attorno…
    Beh ieri sera ho fatto il tuo pesce con alcune mie varianti(te pareva)..a me è piaciuto tantissimo!Ed il riso basmati di accompagnamento ci stava da dio!
    Copierò anche questa ricetta, è sfiziosissima!
    bacioni

  6. lenny ha detto:

    Capita molto spesso di non aver nietne da dire riguardo ad una ricetta, ma solo perchè la mente è “soffocata da tanto altro”. Riposati in questi giorni di festa e torna rigenerata ;-)
    Perchè il burro ghiacciato?

  7. Ciboulette ha detto:

    Hai voglia, il blocco mi capita soprattutto quando devo scegliere il titolo del post :-0

    Per i litigi stradali…ti consiglierei di menare, preventivamente! Qui gli automobilisti sono impazziti, davvero, ieri stavo normalmente rallentando ad un incrocio per svoltare, e quello dietro mi ha tamponato con una vilenza tale che ho fatto un bel po’ di metri! (tutto a posto cmq, solo un piccolissimo colpo di frusta): e mi ha detto “e, ma ti sei fermata all’improvviso….” :-0
    Quindi almeno per lo sclero automobilistico ti sostengo, azi, ti fomento!! Ah ah!
    Scusa il commento lunghissimo, rilassati domani!!Un bacione :)

  8. fantasie ha detto:

    Meno male che esiste il cibo, che ci mette sempre di buon umore… almeno quando lo si può mangiare, altrimenti diventa ulteriore fonte di stress!

  9. Fra ha detto:

    Ti capisco, il mio ultimo post è di una brevità imbarazzante. Ci sono periodi produttivi e altri dove la voglia e l’ispirazione vengono meno. Comunque tu ci delizi sempre con le tue golosissime ricette e questa mi ha fatto venire una fame!!!
    Un bacione
    fra

  10. Claudia ha detto:

    beh ti lascio un bacio perchè non ci sono parole, ti capisco e basta
    questa pasta è anche rilassante quindi?
    :D
    cla
    *

  11. dada ha detto:

    Ti capisco per il blocco, per il nervoso…ma già il modo in cui lo racconti ti rende simpatica vedi?
    Adoro questo piatto mare e boschi collezione estate-autunno, deve essere una delizia!

  12. Onde99 ha detto:

    Alex cara, non sai come ti capisco: stesso mood, stesse sensazioni, ma qui domani non è festa… E non ho nemmeno le seppie, per un piatto di tagliatelle consolatorie…

  13. Kja ha detto:

    Ti capisco perfettamente, anche a me ultimamente succede di rimuginare a lungo prima di sapere cosa scrivere, ma scrivi sempre la ricetta prima? Nel mio caso non e` detto. Si potrebbe fare uno studio, mooolto serio, sulle caratteristiche psicologiche delle foodblogger partendo da domande come: scrivi prima la ricetta o l’intro? come fai gli accenti? Usi un programma correttore di bozze?

    :DDD

  14. Eva ha detto:

    Oh, Alex, heute bin ich nur mal halb dabei :-)

    Tintenfische…nee, das geht gar nicht (habe sie aber noch nie probiert)

  15. Elisakitty's Kitchen ha detto:

    Succede a tutti di avere periodi così! Ma passano!
    Comunque anche oggi ci hai raccontatao un piatto favoloso!

  16. Barbara ha detto:

    Das ist ja eine tolle Kombination!!!

    Darauf wäre ich nie gekommen… Dabei würde mir das absolut gut schmecken, ich bin ein Fan von Sepia und Pilzen – und Pasta sowieso.

  17. Barbara ha detto:

    Solche Tage hat übrigens jeder mal… Mir hilft Kochen oder Backen dann auch. :-)

  18. twostella il giardino dei ciliegi ha detto:

    Sbalzi dei bioritmi dovuti al cambio di stagione … almeno io mi consolo così :-)
    Noi abbiamo fatto un sughetto simile sabato per le tagliatelle alle castagne, meno poetico perchè invece dei porcini abbiamo usato cubetti di peperone rosso. Abbiamo apprezzato la nota dolce che accompagnava il piatto, effetto buonumore anche a qs latitudine!
    Solidarietà e sorrisi :-D

  19. Etoile ha detto:

    Molto carino il tuo blog! Anche io ho vissuto in Germania…dove ?

  20. Orchidea ha detto:

    Una combinazione che non ho mai provato… sembra proprio buona!
    Ciao.

  21. Mimmi ha detto:

    Le “madonne” vengono e vanno. Noi abbiamo il vantaggio di essere donne e poter cosí dare la colpa a mille cose diverse e uscirne comunque a testa alta. Meglio é comunque quando le signore di cui sopra, vanno.
    Ad ogni modo, non c’é niente di meglio di una sana mangiata ristoratrice!!
    Su con la vita e goditi la settimana corta (Pfingsten kommt!!)
    Un bacione, Mik

  22. miciapallina ha detto:

    Alexxxxxxxxxxxxxxxxxxxx…..
    Facciamo che tu vieni a vivere a fianco a casa mia?
    FAcciamo che queste le facciamo insieme?….
    santamammadeifelini che roba buona!!!
    abbiamo in programma di fare i tuoi caprini all’arrivo dei fichi …. ma se ci fosse anche il tuo di arrivo….
    Guarda che sei in debito di un matrimonio!!!!
    ti vogliamo bene tantoooooooo…. tanto così!

    nsinasi

  23. Mariù ha detto:

    Ti capisco, quanto ti capisco!
    A volte è proprio per quello che non posto, perché oltre alla ricetta non so proprio che altro dire… e scrivere solo la ricetta non sarebbe proprio da me, io che parlo a macchinetta 24 ore su 24 e a volte chiacchiero così tanto che io stessa sono infastidita dal ronzio della mia voce nelle orecchie.
    Non dire niente se non ti va, ogni tanto ci sta.
    Trovo che tu abbia già detto parecchio raccontandoci del tuo stato d’animo.
    Faccio fatica a immaginarti nervosetta e insofferente, proprio tu che trasmetti tanta calma e senso di quiete già solo attraverso il blog.
    Succede, succede anche a me che normalmente sono pacifica e serena.
    Questi periodi arrivano all’improvviso e altrettanto velocemente vanno via e a mio avviso è bene che ci siano anche questi momenti.
    Sono la nostra mente e il nostro corpo a chiederceli, è qualcosa che non va, o qualcosa che si assesta, o qualcosa dentro di te che richiede il tuo ascolto e la tua attenzione (anche se nel mio caso mi sa che sono di più il cielo grigio e i berlinesi notoriamente non troppo amabili a farmeli girare!).
    Un bacio, goditi questo giorno di vacanza in pace e tranquillità.
    m.

  24. manu e silvia ha detto:

    Ciao! eh..a noi putroppo i girni no capitano anche troppo spesso….co poco piacere per chi ci stà attorno ;)
    davvero particolari queste tagliatelle: seppie e porcini sembra proprio riuscitissimo!
    bacioni

  25. Isafragola ha detto:

    Dai Alex nun ce pensà che poi passa e comunque la tua vena culinaria è sempre florida. Stamattina ti ho pensato un sacco (e grazie per la visita) Qui è pieno di sambuco che io non ho tempo di cogliere… Te lo mando almeno col pensiero!

  26. Lisa ha detto:

    purtroppo mi succede troppo spesso cara Alex, non ho ancora capito che taglio voglio dare al mio blog quindi a volte parlo di me, a volte della ricetta..non lo so.

    consoliamoci con questo piatto che sembra essere davvero gustoso!

    un bacio

  27. Konstantina ha detto:

    Ciao Alex!
    Eh…sarà la primavera tedesca che ti fa quest’effetto “incazzogeno” come dice Papavero.
    Anche qui domani è festa, il che è un evento molto raro, visto che in Bassa Sassonia non è mai festa! Quando il resto della Germania sta a casa, noi lavoriamo. Secondo me, stanno già discuttendo di togliere pure il natale dalle festività, tanto chi vuole stare a casa a natale?:)
    Konstantina

  28. Daphne ha detto:

    Avoglia se capita! capita eccom!Anche a me succede ultimamente molto spesso che i pensieri e le frasi son tutte lì in in fila ma nel momento in cui devo scrivere…vuoto assoluto..eppure c erano! Tante frasettiiine.. niente, non cè verso..ma se il risultato dopo è un piatto del genere..allora viva la confusione :D YUUUuuuUUUUMMMMMHH! ^_^

  29. Nadia ha detto:

    Ciao,
    introdurre o non introdurre, se la foto è così bella , non servono parole… Troppo buona questa… Mi hai anche dato uno spunto per la cena di Sabato sera. Vienimi a trovare sul mio blog quando hai tempo http://www.misskdavivere.it
    A presto

  30. Aiuolik ha detto:

    Alex, che mi combini?? Ti ho conosciuto pacata e tranquilla e ora mi diventi irascibile? Dai dai, è solo un momento vedrai che tutto passerà e che riprenderai anche ad avere la memoria (chi sono io te lo ricordi? :-) ).

    Per quanto riguarda il blocco dello scrittore capita anche a me, delle volte più che dire questa è la ricetta non so che altro dire…ma vedrai che passa anche quello.

    Un abbraccio!
    Aiuolik

  31. Pippi ha detto:

    eccome se ti capisco anch’io a volte esco di casa che sono già su di giri me ne accorgo perchè ho il respiro corto…..allora mi fermo un attimo..respiro profondamente e riparto! ;-)
    questo condimento è da urli Alex farebbe tornare di buon’umore chiunque!
    a presto
    Pippi

  32. Genny ha detto:

    io sulle seppie c’ho problemi…figuarti sul resto:DDma le seppie sono in frezzeer e proverò a cucinarle…così posso migliroare tutot!:DDbaci

  33. Lydia ha detto:

    Seppie e funghi, molto interessante…

  34. Giò ha detto:

    che voglia di pasta mi hai fatto venire! adoro i piatti di pesce con un tocco di porcinità!

  35. JAJO ha detto:

    Hey, Liebes, ma…..sei tornata in Italia ? Il tuo comportamento lo lascerebbe supporre hehehehe
    Non temere se la vena si inaridisce per un paio di giorni: abbiamo sicuramente di che crogiolarci nel blog ;-D
    Un bacione !!!

  36. Cuoche dell'altro mondo ha detto:

    Grazie a tutti voi, mi avete risollevato un po’ il morale :-) Ieri è stata una giornata decisamente tesa e ho effettivamente mandato a quel paese qualcuno. Vabbé, è passata!

    *Lenny, il burro ghiacciato aiuta ad addensare il sugo

    *Ciboulette, qui perfino la situazione traffico non è tragica, ma in questo periodo riesco a litigare anche con i pedoni!!

    *Kja, io scrivo sempre prima la ricetta, su quella non ci piove. Sono poche le volte che inizio con l’introduzione. Non uso un correttore di bozze (e si vede). Sarebbe interessante sentire le abitudini di scrittura dei vari blogger

    *Eva, ohne Kopf und Tentakel könntest du es mal versuchen :-)

    *Barbara, ich hätte auch nie gedacht, dass Fisch und Steinpilze passt. Habe aber dann von dieser Kombi mal gelesen und musste es sofort ausprobieren. Passen wirklich gut zusammen

    *Etoile, io vivo al confine con la Francia, tra Karlruhe, Mannheim e Heidelberg. Lungo la Strada del Vino

    *Mimmi, meno male che ora c’è tutta una serie di feste!!

    *Micia, esistesse il teletrasporto io sarei sempre lì! Purtroppo è un periodaccio per spostarmi. Un bacio grande anche a voi

    *Mariù, a me piaci quando chiacchieri tanto :-)))

    *Jajo, oddio, a Roma ieri avrei fatto una strage, sicuro!

    Un abbraccio a tutti
    Alex

  37. Camomilla ha detto:

    Ah ma allora non sono la sola che a volte non sa proprio cosa scrivere! Ci sono piatti che per quanto sono buoni non hanno una vera e propria storia ed io in questi casi mi trovo in impaccio… mi consola sapere che capita anche a te!
    Per qunto riguarda l’umore non ti preoccupare, parli con una lunatica cronica…
    Un bacione!

  38. Ciboulette ha detto:

    Alex, io scrivo il testo prima, se ho l’ispirazione :), o se la ricetta è nata da un anedoto, o da una storia di famiglia, insomma, se è partito prima il contorno che la ricetta vera e propria.
    E sennò parto con la ricetta, magari la traduzione, che è la cosa che mi dà più noia, e poi..spero che mi venga un’idea :)
    Ma il blocco dello scrittore mi viene soprattutto quando devo trovare il titolo del post! E’ una fase che può prendermi lo stesso tempo dell’intera scrittura :)
    Come va oggi? Un bacio!

  39. Elga ha detto:

    Anche io mi rendo conto che le parole che scrivo per accompagnare la ricetta sono sempre meno..sarà un periodo, un giro di boa..chissà..ma a parte tutto..alternativala festa del papà in Germania:)) e le tue ytgliatelle oserei definirle terapeutiche, anche per i cattivo umore:)) Bacio

  40. a.g. ha detto:

    Ciao Alex! Forse é un’ onda di aria “frizzantina” che si spande dal nord al sud della Germania!

    …ma perché il burro deve essere ghiacchiato?

    (Concentrarsi su cose belle e buone aiuta in questi momenti!)

    Un abbraccio e buona giornata!

    Anna

  41. giulia ha detto:

    ogni tanto un po’ di nervosismo è normale!!! Mica si può essere sempre in pace con il mondo!!!! Ma se nervosetta t’inventi una delizia così… Ben per noi!!!!!
    Un bacio grande giulia

  42. Cianfresca ha detto:

    Non riuscivo a lasciare il commento per delle congiunzioni cosmico-tecniche.. comunque tranquilla a volte con queste delizie davanti non abbiamo bisogno di parole

  43. Cuoche dell'altro mondo ha detto:

    *A.g., il burro ghiacciato aiuta a montare e ad addensare

    Ciao
    Alex

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