Santo Stefano, la fiaccolata e i ricordi

Scritto il 4 gennaio 2012 | 34 Commenti

Ed eccoci arrivati nel 2012. Di cuore buon anno.
Sono passati alcuni anni dall’ultimo Natale trascorso in Abruzzo. In passato era impensabile non passare le feste nel paese natio di mio padre, mentre poi per noi è stato impensabile tornarci senza di lui. Ma il tempo, si sa, riesce a lenire il dolore e i ricordi tornano a scaldare il cuore. E quindi quest’anno siamo state a Tornimparte. Ed è stato molto bello.
Il giorno di Santo Stefano è iniziato, come da tradizione, con un abbondante pranzo dagli zii: salumi fatti in casa, lasagna e coniglio. Torrone abruzzese per finire. Quest’anno Santo Stefano prevedeva un evento particolare: dopo anni di ristrutturazioni è stata infatti inaugurata, sulla montagna, l’antica Chiesa di Santo Stefano. Da piccoli la chiesa era per noi meta di avventure. Non c’era strada che portasse su in montagna, si passava per boschi e sentieri sterrati, spesso si perdeva l’orientamento. Mi è sempre sembrata lontanissima e una volta arrivati sù rimanevamo impressionati dall’atmosfera di mistero che avvolgeva la chiesa. Non si riusciva ad entrarvi, tanti erano i rovi all’interno. I cuginetti più grandi raccontavano di aver visto teschi dell’ossario (che io non vidi mai!) e io ovviamente ho raccontato sempre tutte le storie misteriose anche alle amiche che ogni tanto da Roma venivano a trovarmi e che puntualmente portavo lassù.
L’inaugurazione è stata emozionante. Tutta la popolazione si è raccolta in paese e siamo saliti su con una fiaccolata. La chiesa illuminata e in nuova veste ci ha accolti con una calda luce. Sono rimasta impressionata dalla bellezza dei lavori ed entrare nella chiesa mi ha tolto il fiato. Il canto degli alpini e la musica di violino e fisarmonica hanno sicuramente fatto emozionare anche tutti gli altri presenti. Per concludere, bruschette, carne alla griglia e vin brulé per tutti. E durante la discesa in paese siamo stati accompagnati dalla luce dei fuochi d’artificio.

Commenti

34 Responses to “Santo Stefano, la fiaccolata e i ricordi”
  1. maricler ha detto:

    Auguri Alex! Che emozione a prima mattina. Forse perché ci accomuna il destino di migranti, forse perché se riuscita a risollevare i ricordi di chiese fatate e misteri tutti infantili. In ogni caso, un bacio!

  2. Federica ha detto:

    Sono tornata anch’io in Abruzzo per le feste di Natale e vedere il Gran Sasso tutto innevato, stagliarsi candido nel cielo azzurro e illuminato dal sole mi ha riempito il cuore. Già mi manca…
    Tanti auguri di buon anno e grazie per queste splendide immagini che per me hanno quasi il sapore di casa

  3. brii ha detto:

    Io ci devo andare.
    Sono sempre più intrigata, curiosa, innamorata di questi posti, dei tuoi racconti.
    Bentornata cara Alex, sei mancata.
    Tanto.
    Un fortissimo abbraccio e spero che quest’anno sia davvero speciale.
    baciusssssss

  4. excalibur ha detto:

    Cara Alex, quando parli del nostro Abruzzo mi emoziono sempre…lacrimuccia. Poi come sai in questo periodo sono particolarmente sensibile! un abbraccio e buon 2012 a te!

  5. enza ha detto:

    ma si può dire bellissima senza cadere nel banale?
    vero che siamo amiche? facciamo una scappata la prossima volta?

  6. Artemisia ha detto:

    Vicine, Alex : le montagne uniscono.

  7. Alex ha detto:

    *Maricler, auguri! Vedo che ci accomunano alcuni ricordi :-)
    *Federica, il Gran Sasso è imponente e rassicurante. Un caro saluto
    *Brii, per te salire lassù è come fare un salto :-) Bentrovata, felice di rileggerti
    *Excalibur, sono certa che per te il 2012 sarà speciale, auguri
    *Enza, eccerto!

  8. Alex ha detto:

    *Artemisia, vero! E comunque ero vicina con il pensiero :-)

  9. Serena ha detto:

    Sai, Alex, le tue foto mi emozionano sempre, ma non esito a confessarti che spesso anche le tue parole mi danno i brividi. Come in questo caso, mi hai trasportata lì con te e mi è sembrato di sentire i canti degli alpini, a me molto cari. Quando ti leggo penso che forse non ci vedremo mai più, ma che passare una giornata insieme ha caricato i tuoi post di suggestioni ancora più intense di quelle che mi davano quando ti conoscevo solo virtualmente.
    Un abbraccio e tanti tanti auguri di buon anno

  10. jacopo ha detto:

    E ci credo che ti sia rilassata, tornando a casa: certe emozioni scaldano il cuore come nessun’altra cosa. Sapori, colori, suoni, emozioni… c’è tutto in questo post (in cui si sente forte la presenza di tuo papà e di quello che ti lega a lui).
    E poi hai tutte le fortune, per continuare a farci sognare con i tuoi post fotografici: mo’ pure l’inaugurazione della chiesa chiusa da anni, con tanto di cori e arrosticini! :-D
    Sereno anno a te: che ti porti alla realizzazione di ogni tuo desiderio!

    P.s.: la foto della montagna all’inizio del post è strepitosa.

  11. Roberta ha detto:

    Questo post, il tuo racconto, le tue foto, mi suscitano una valanga di riflessioni. Impossibile riassumerle nello spazio di un commento. Grazie, comunque. Bentornata, buona giornata e, naturalmente, Buon Anno!!

  12. stelladisale ha detto:

    che bell’atmosfera, mi sono immaginata l’emozione di un posto così, i canti degli alpini che mi fanno piangere e quella fiaccolata che bello sembra di tornare indietro nel tempo :-) e poi anche io da piccola andavo in giro per i dintorni con gli altri bambini, eravamo liberi anche molto piccoli e scendevamo al fiume, salivamo al santuario, e ai mortini che è un posto anche quello misterioso, una cappella con delle ossa, e facevamo i fortini nei cespugli e spesso mi chiedo se non era meglio così che come i bambini di oggi che mi fanno una pena infinita…
    che il 2012 sia magico come queste foto

  13. roberto ha detto:

    queste tue foto-recensioni sono mitiche!
    buon anno anche a te

  14. caris ha detto:

    Ma che meraviglia! Bellissimo questo post Alex! E le foto della Chiesa poi….sarà che amo i racconti che mi fanno conoscere dei luoghi così belli e un po’ nascosti ai più….

  15. marifra79 ha detto:

    Che bello Alex… un abbraccio e buon 2012!

  16. saretta ha detto:

    Che magia…..Auguri di cuore Alex!
    Un abbraccione

  17. Sembra d’essere in un film di Ozpetek, o un concerto di Bregovic.
    Non saprei raccontarli meglio, ma è l’apoteosi della magia interna.
    Mi sei mancata, ma ti ho portata spesso con me.

  18. giulia ha detto:

    ogni volta mi ripeto… Riesci a cogliere momenti, attimi che trasmettano la poesia di quello che hai vissuto. L chiesa è bellissima, adoro la sua semplicità!
    I ricordi ci travolgano e ci danno la possibilità di assaporare anche i più piccoli dettagli. A me succede ogni volta che vado al mare nel paese di mio padre, rivivo le storie che mi raccontava, le sue avventure di giovane scapestrato, rivivo i momenti della mia infanzia passati là con lui… Il tempo rende preziosi questi ricordi.
    Buon anno Alex che sia per te meraviglioso!!!
    Un abbraccio giulia

  19. momenti di bellissima genuinità! buon 2012 ^ – ^

  20. Matrjoschki ha detto:

    Oh, das hört sich ja richtig schön an! Es geht eben nichts über Traditionen.

    Liebe Grüße

  21. paola ha detto:

    Cara Alex, tanti auguri! Le tue foto sono (come sempre) bellissime e emozionanti! Ciao, Paola

  22. Claudio ha detto:

    Auguri, complimenti e cari saluti dalla Sivizzera, Alex!

  23. Rossella ha detto:

    Non credo esistesse Tornimparte.
    Le foto sono stupende, così ricchi di calore e ricordi.

  24. l*elisa ha detto:

    Bellissimo racconto e foto magiche, davvero buon 2012, Alex.

  25. francesca ha detto:

    Sempre fantastiche le tue foto…sembra quasi di eserci. Buon 2012
    francesca

  26. viviana ha detto:

    è sempre una festa passare in questo blog! grazie perchè con le tue foto mi fai visitare posti a me sconosciuti!
    un grande bacio e milioni di auguriiii

  27. risomandorlino ha detto:

    Buon Anno Alex, come sempre piene di emozioni fortissime e commoventi le tue foto, Brava!(mi piacerebbe visitare la chiesa resturata)…a presto=) Lys

  28. cesira ha detto:

    Alex, buon anno!!! che emozione le tue parole e le tue foto. Ho scoperto l’Abruzzo da poco, ma devo dire che ne sono affascinata. Per il fine anno vado a Civitella Alfedena e la sera del 30 c’è una bellissima fiaccolata, con vin brulè finale.I miei ricordi di bambina sono legati ad un piccolo paesino e le atmosfere che si vivono in questi posti di montagna mi fanno ritornare indietro nel tempo.

  29. ilgamberorusso ha detto:

    Anch’io sono abruzzese, nel tuo racconto c’è anche la mia storia, che belle le foto!Grazie

  30. Petra ha detto:

    Hallo Alex,
    auch wenn das Jahr schon 13 Tage alt ist, wünsche ich Dir alles Gute für dieses Neue Jahr! Dieser Ausflug zur Kirche war bestimmt ein wunderbares Erlebnis, schön, dass Du uns wieder mit Deinen Fotos daran teilhaben lässt.
    Auf ein schönes Jahr mit hoffentlich wieder vielen wunderbaren Einträgen von Dir. Ist immer ein Genuss sie zu lesen und die Fotos anzuschauen.
    Gruß Petra

  31. silvia ha detto:

    adesso so, quando parli di Abruzzo, di che cosa parli. la gente e la meraviglia delle montagne che sembrano aspettare te. bello alex. anche immaginare la tua emozione e sono contenta del tuo ritorno a casa. grazie per le foto.

  32. claudia/forcelle ha detto:

    ciao Ale, a vedere queste foto, sembra essere in un altro mondo, invece questi posti sono in casa nostra e li stiamo apprezzando solo adesso, anche grazie a te.
    Un bacio da tutti noi.

  33. marianna ha detto:

    Ciao Alex, guardo il tuo sito con ammirazione e immenso stupore per la bellezza che riesci a cogliere nelle cose e a trasmettermi….capirai bene lo stupore nel leggere che eri a Tornimparte lo scorso Natale….Io vivo a Roma e sono originaria di San Nicola, e a Natale ero lì anch’io….che coincidenza, comunque grazie grazie grazie per le tue ricette e le tue splendide foto…..
    :-)

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