Kumquat (del mio alberello) canditi

Scritto il 28 aprile 2013 | 26 Commenti

Dopo aver raccontato alla mia amica delle enormi piante di mandarini cinesi che mia madre tiene sul terrazzo a Roma, per il mio compleanno mi ha regalato un alberello pieno zeppo di frutti. L’obiettivo è quello di farlo diventare grande e grosso in modo che mi regali tanti frutti per fare la marmellata più buona del mondo! Ma i mandarini del mio nuovo alberello erano troppo pochi per farne una marmellata e troppi per mangiarmeli crudi, anche perché non è che mi facciano impazzire crudi. Allora ho voluto cimentarmi per la prima volta nella preparazione della frutta candita. Solitamente sono molto impaziente in cucina e i lunghi tempi di preparazione mi fanno desistere. Ma stavolta ce l’ho messa tutta e in fondo il lavoro complessivo è davvero poco, ma bisogna aspettare ben tre giorni prima di poter assaggiare il risultato. Gente, ne vale la pena!! Ho trovato questa ricetta in rete e sicuramente non saranno gli ultimi frutti che avrò candito. Ma perché non ho mai provato prima? Ora conservo gelosamente un barattolo di vetro in frigo e mi concedo un mandarino al giorno … a volte anche due … o tre!
Varie persone mi hanno scritto di aver provato con successo la marmellata di kumquat, confermandomi che è davvero buona. Fidatevi, provate anche questi, non ve ne pentirete :-)

Ingredienti

  • 1 kg di mandarini cinesi
  • 1 kg di zucchero
  • 1 litro di acqua
  • 1 cucchiaino di bicarbonato

Lavare i mandarini e metterli in una ciotola con acqua fredda e bicarbonato per circa 30 minuti. Scolarli, sciacquarli e asciugarli e forarli ripetutamente su tutti i lati  con uno stecchino. Preparare quindi uno sciroppo portando ad ebollizione acqua e zucchero. Immergervi i mandarini cinesi e far bollire a fuoco basso per 30 minuti. Togliere dal fuoco e lasciare i mandarini immersi nello sciroppo per 24 ore. Il giorno dopo, togliere i frutti dallo sciroppo, riportare a bollore lo sciroppo e immergervi i frutti. Far bollire a fuoco basso per 20 minuti e lasciare i mandarini immersi per altre 24 ore. Il giorno dopo ripetere l’operazione. Far quindi raffreddare i mandarini e conservarli insieme allo sciroppo in un contentenitore di vetro. Si conservano in frigo per diversi mesi.

Commenti

26 Responses to “Kumquat (del mio alberello) canditi”
  1. Jacopo ha detto:

    Spettacolari (e, suppongo, buonissimi) !!!
    Dai… prosegui così, che di frutta ce n’è tantissima :-)
    Ciaoo

  2. irene ha detto:

    i kumquat sono il segno distintivo di corfù. i corfiati e non solo, li fanno canditi, come li hai fatti tu, li trovi ovunque sull’isola, e ne ricavano anche un liquore. buonissimo.

    irene

  3. Arianna ha detto:

    Eh si, aspettare pe la frutta candita vale sempre la pena! E poi i kumquat non li ho mai provati così… devo rimediare!!!

  4. Not Only Sugar ha detto:

    Bellissimi questi mandarini cinesi, se ti và passa a vedere anche i cedri canditi che avevo preparato io..

    Not Only Sugar

  5. Fiordilatte ha detto:

    Il tuo post è capitato al momento giusto :-) sono rientrata ieri dal lago di Garda con un pò di kumquat che volevo candire! Sono già al secondo step e sembrano promettere bene.

  6. Elvira ha detto:

    meraviglia, per gli occhi e, si capisce, per il palato. Secondo me i kumquats sono nati per essere canditi!

  7. Buonissimi! Già me li immagino sul gelato alla vaniglia…

  8. Che buoni…e poi queste tue foto cosi’…perfette!! E’ sempre un piacere passare da te…mi rifaccio gli occhi e anche…la bocca! well done!!

  9. Paola L. ha detto:

    Sempre ho detto che non c’è niente di più naturale che fare le cose in casa, questa marmellata si vede squisita e pure e senza conservanti, proverò a farla anche io .Un abbraccio

  10. io ho un alberello di Calamondino (kumquatXmandarino) potrebbe essere un’idea questa ricetta

  11. Marghe ha detto:

    Ricetta fantastica! ma per i semi come fai? non danno fastidio?

  12. Anna ha detto:

    Ciao, sto preparando i kumquat canditi, mi piacerebbe conservarli per qualche mese, come posso fare? Far bollire il vaso come per la marmellata? Grazie e complimenti!

    • Alex ha detto:

      Ciao Anna, così come li ho fatti seguendo questa ricetta li ho conservati oltre un anno. Con questa procedura li conservi già. Non c’è bisogno di far bollire il vaso secondo me.
      A presto, Alex

  13. Alexandra ha detto:

    Ciao! Anche io li ho fatti secondo la tua ricetta e sono venuti buoni! Sono che aver assaggiato prima quelli che vengono dal Corfu,questi sono diversi.sai qualche procedimento di far diventare la buccia piu morbida e meno amara,e il dentro vicino i semi meno aspro???!!! Grazie e comunque sono venuti davvero buoni! Bacioni

    • Alex ha detto:

      Ciao Alexandra, scusa se rispondo solo ora, ma non ho visto il tuo commento. Li hai lasciati per un po’ in acqua e bicarbonato? Ed è importante bucherellarli bene in modo che lo sciroppo entri nella buccia. Altrimenti non saprei cosa consigliare, forse dipende proprio dal tipo di kumquat.
      Ciao, Alex

  14. Eugi ha detto:

    Ciao, e complimenti per il tuo bellissimo blog! Ci sono finita per caso cercando idee per candire i miei kumquat e la tua ricetta è esattamente quello che cercavo.. perfetta!
    Ho una domanda, a te è successo che alcuni mandarini si scurissero all’apice? Tipo da sembrare bruciati da un lato solo.. Mi è venuto il dubbio che forse siano quelli che erano già un po’ moscetti di loro, ma non so.. Comunque ora stanno facendo l’ultima bollitura e sono quasi tutti davvero perfetti, quindi grazie della ricetta!
    Eugi

    • Alex ha detto:

      Ciao Eugi,
      guarda, li ho rifatti proprio negli ultimi giorni, ma ho usato dei mini-limoni. E alcuni si sono scuriti, ma solo perché si è scurito molto lo sciroppo e con quella varietà sarebbero bastate due bolliture. Ora ho una massa molto densa e appiccicosa. I tuoi come sono venuti dopo la terza bollitura?
      Ciao
      Alex

      • Eugi ha detto:

        Dunque, lo sciroppo non è scuro e ora che sono raffreddati si è un po’ addensato… Ne ho fatti circa 3 kg, un terzo scarso dei mandarini è rimasto con il sedere nero, penso che li metterò in un barattolo separato, se sono buoni, e li userò da mettere dentro ai dolci, dove non si vedono… ma che mistero!
        Penso che la settimana prossima, quando spoglierò l’albero che è ancora stracarico, invece che farli tutti in marmellata con le fragole (una bomba!!) ne farò qualcuno ripetendo la ricetta e vediamo che succede!
        Buona serata, Eugi

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