Ramen con gamberi in tempura

Scritto il 10 ottobre 2014 | 2 Commenti

L’arrivo dell’autunno coincide automaticamente con il ritorno della voglia di zuppe calde. Ieri è stata proprio una di quelle giornate in cui esci vestita in modo totalmente sbagliato, prevedi sole e temperature miti, invece inizia a diluviare e l’ombrello è nell’altra borsa. Una volta tornata a casa avevo solo voglia di una minestra bollente. Una di quelle zuppe cariche e leggere allo stesso tempo. E quindi ho optato per una zuppa stile giapponese e mi sono fatta ispirare da un libro che amo: wagamama. wagamama è una catena giapponese di cibo orientale con vari ristoranti nel mondo. In Europa sono soprattutto a Londra, ma ce ne sono anche ad Amsterdam, in Irlanda, a Zurigo e in Belgio. Qui in Germania consiglio invece, per chi venisse da queste parti, la catena “moschmosch“, molto simile a wagamama e anche loro fanno delle zuppone di noodles fantastiche.

Allora, ho fatto questa zuppa di ramen leggermente speziata all’anice stellato con dei gamberoni fritti in tempura che sti stanno una meraviglia. Un piatto completo, non si ha bisogno di altro – ecco, magari un po’ di edamame come antipasto ci sarebbero stati a pennello!

Ingredienti per 2 persone

  • 100 g di ramen (tagliolini giapponesi)
  • 1 uovo piccolo
  • 60 g di farina 00
  • olio di semi per friggere
  • 2 spicchi d’aglio, tritati
  • 1 porro, tagliato a fettine
  • 1 carota, tagliata a rondelle
  • 1 cipolla, tagliata a fettine
  • 1 zucchina, tagliata a rondelle
  • 2 cucchiaini di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di aceto di riso
  • 1 cucchiaio di salsa di pesce
  • 2 frutti di anice stellato
  • 500 ml di prodo di pollo
  • 10 gamberoni crudi, sgusciati e privati dell’intestino
  • 2 cucchiaini di olio di sesamo

Cuocere i ramen secondo le istruzioni sulla confezione, bloccare la cottura facendoli passare sotto l’acqua fredda e scolarli bene.
Sbattere l’uovo con 100 ml di acqua ghiacciata. Aggiungere la farina setacciata e mescolare il tutto rapidamente fino ad ottenere una pastella fluida.
In un wok scaldare 1 cucchiaio di olio e aggiungere aglio, porro, carota, cipolla, zucchina, salsa di soia, aceto di riso, salsa di pesce e anice stellato e far cuocere circa 2 minuti girando continuamente. Aggiungere il brodo di pollo, portare ad ebollizione e far cuocere a fuoce medio per altri 5 minuti. Unire infine i ramen.
In un’altra pentola scaldare dell’olio di semi (ca. 3cm) a circa 180 °C. Passare i gamberi nella pastella e friggerli nell’olio per massimo 1 minuto. Devono essere leggermente dorati e croccanti. Asciugarli su un foglio di carta da cucin e salarli.
Distribuire la zuppa e i ramen in due scodelle, aggiungere qualche goccia di olio di sesamo e i gamberi croccanti. Servire ben caldo.

Fonte: wagamama, Rezepte aus der Nudelbar, H. Arnold

Commenti

2 Responses to “Ramen con gamberi in tempura”
  1. Anna ha detto:

    I ramen mi piacciono davvero tanto, anche se qui nelle mie zone è davvero difficile trovarli nei locali! In più quando li voglio fare a casa mi devo adattare ed utilizzare spaghetti di riso cinesi, perché i ramen giapponesi faccio davvero fatica a trovarli.
    Questi gamberi fritti devono essere davvero deliziosi, danno un’altra dimensione alla zuppa! La prossima volta seguirò la tua ricetta! ;)
    Complimenti!
    Anna

  2. Angela Bozzograo ha detto:

    Cara Alex, i ramen mi piacciono tanto e in Giappone sono praticamente venerati, sono l’equivalente della pizza in Italia. Posso assicurarti che Wagamama non è giapponese, ma “cucina ispirata al Giappone”, un po’ inventata e per quanto alcuni piatti siano buoni non ho mai visto Giapponesi mangiare da Wagamama, e sono a Londra da 11 anni!
    Magari le ricette del libro sono più gustose dei piatti nei loro ristoranti!

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