Gnocchi mit Butter, Parmesan und …

Geschrieben am 4 Juni 2011 | 28 Kommentare

Es gibt mittlerweile zwei Kräutersorten, auf die ich nicht mehr verzichten kann: Zitronenthymian und Zitronenverbene. Ich habe mehrere Pflanzen auf dem Balkon, damit alle nachwachsen können, so oft verwende ich sie in der Küche. Sowohl zu Süßem als auch zu Herzhaftem.  Heute Mittag hatte ich Lust auf ein ganz schnelles Gericht. Also gab es Gnocchi (gekaufte; nicht immer hab ich Zeit und Lust frische zu machen, aber homemade sind sie natürlich zig mal besser) mit Butter und Parmesan. Und den Salbei aus dem klassischen Rezept habe ich durch Zitronenthymian und Zitronenverbene ersetzt.

Während die Gnocchi in Salzwasser garen, etwas Butter in einer kleinen Pfanne erhitzen und erst kurz vor dem Abgiessen der Gnocchi die fein gehackten Zitronenverbene- und Thymianblätter (nicht zu knapp) in die Butter geben. Die Gnocchi dann mit der aromatisierten Butter und reichlich geriebenen Parmesan anmachen. Etwas frisch gemahlener Pfeffer. Mittagessen in weniger als 10 Minuten auf dem Tisch.

Kommentare

28 Responses to “Gnocchi mit Butter, Parmesan und …”
  1. arabafelice sagt:

    Ecco come un piatto semplice diventa un pasto da re :-)

    Le mie piantine aromatiche al momento sono ridotte al resistentissimo basilico, un pochino di rosmarino e una miracolosa salvia.
    Tutto il resto e‘ morto sotto gli implacabili 46 gradi del periodo…
    Ciao Alex!

  2. le rocher sagt:

    ottima questa rivisitazione del classico burro e salvia! decisamente sfiziosi!

  3. Nepitella sagt:

    Comprati o meno, questo gnocchi sono una meraviglia altro che la mia insalata :)) un bacione e buona domenica

  4. il piatto è squisito e le foto sono semplicemente meravigliose!!!!! complimenti!!!!
    baci e buon weekend! :)

  5. agnese sagt:

    anch’io adoro il timo limone ma anche il timo normale. E‘ la mia erba aromatica preferita. Però le mie piantine sono state attaccate da dei minuscoli insettini bianche alati (penso moschette bianche) che si annidano sotto le foglie. Mi stanno distruggendo tutto e si riproduzono ad una velocità impressionante! Mi dispiace così tanto…ho provato con rimedi naturali ma nn sono serviti. Dovrei ricorrere ai pesticidi ma si tratta di piante commestibili quindi trattandole con prodotti così poi non le potrei più mangiare…. un bel caos! Un saluto!

  6. Valeria sagt:

    ahimé credo che manchino entrambe nella mia collezione di erbe aromatiche. Ma è verissimo che un bel mix di erbe fresche di giardino o terrazzo rendono speciale qualuque preparazione di base. Io ad esempio sono in piena fase menta e erba cipollina ovunque :)

  7. viola sagt:

    ciao, io ti leggo sempre ma è la prima volta che ti lascio un commento. Ho un sacco di citronella in giardino e non ho mai pensato di usarla per condire gli gnocchi!
    Mi hai aperto un mondo nuovo! Grazie!
    Un bacio e a presto

  8. amichecuoche sagt:

    Una bella variate!
    ho provato tante volte a coltivare delle erbe aromatiche ma sui miei davanzali proprio non resistono :(7Buon fine settimana

  9. Milen@ sagt:

    La situazione delle mie piantine aromatiche è poco florida, ma mi fai venire voglia di curarle meglio :D

  10. fragoliva sagt:

    che bella ricetta. gli gnocchi, comprati o fatti in casa, secondo me danno il meglio di loro proprio con condimenti semplici come questo, e non affogati in salse e salsine. grazie
    A.

  11. Alex, riesci a fare un piatto elegante e appetibile con degli gnocchi comprati, la foto è splendida e se la mettessero sul pacchetto di gnocchi io li comprerei!!!
    A

  12. Alex sagt:

    Ragazze, grazie mille a voi tutte, un abbraccio e buon inizio di settimana

  13. Sara sagt:

    Nellla mia piccola coltivazione aromatica, mi mancano queste due…interesante la rivisitazione di qusto grane classico!bacione cara!

  14. elena sagt:

    Che bella idea! Semplice eppure non ci avevo mai pensato :)
    P.S. Grazie mille per Pinterest!

  15. Onde99 sagt:

    Ammetto che i miei preferiti sono pomodoro e parmigiano, ma anche così, semplicemente profumati di erbette, gli gnocchi rimangono sempre il mio primo piatto del cuore!

  16. sara b sagt:

    vero, sono erbe strepitose, rendono particolare e nuovo anche il piatto più semplice. io quest’anno ho rinunciato a ricomprare il timo limone: ho provato due volte ma d’inverno mi si secca sempre :( la ruta invece, ’sta maledetta, verdeggia che è una meraviglia! e non so mai come usarla, amara com’è! non hai mica idee in merito? :)

  17. Dora sagt:

    Quest’anno il mio balcone è un tripudio! Ne sono orgagliosissima!! E il timo limone ce l’ho!!!

  18. Claus sagt:

    Verbene ist was ganz was Feines! Leider hat mein Strauch den letzten Winter nicht überstanden…

  19. Con questa squisitezza, semplice ma davvero elegante, potresti partecipare al mio concorso sulla primavera, che prevedere premi di tutto rispetto, una bella giuria e la proclamazione dei vincitori sul La3 di Sky.

    Visto che qui la stoffa c’è, e tanta, perchè non partecipare ? Ti aspetto ?

    Marilì

  20. lisa sagt:

    Gutes kann so einfach sein. Lecker! Ich hatte gestern auch Gnocchi und zwar diesmal selbstgemachte Rote Bete Gnocchi. Köstlich!

  21. symposion sagt:

    col timo limonato e la citronella mi inviti a nozze!
    adoro questi gnocchi! :P
    buona settimana

  22. twostella sagt:

    Rimango attaccata allo schermo ad ammirare le tue immagini e a leggere i tuoi suggerimenti :-)
    Visto che possiedo una piantina di erba luigia da un mese, grazie mille perché aspettavo l’ispirazione giusta per provarla :-)
    Baci

  23. Ich bin auch in den letzten Jahren ein großer Fan von Zitronenverbene, Zitronenthymian und auch Zitronenmelisse geworden. Wobei ich mittlerweile eindeutig den Zitronenthymian bevorzuge. Das hat einen einfachen Grund er ist winterhart und deshalb muss ich nicht jedes Jahr einen neuen kaufen. Dann kommt gleich die Zitronenmelisse, weil sie nämlich auch den Winter sehr gut übersteht. Zitronenverbene ist geschmacklich wirklich ein Hit, aber leider muss ich mir jedes Jahr einen neuen Stock kaufen.

    Es grüßt der winterharte

    Martin

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