Chutney di rabarbaro

Scritto il 12 aprile 2011 | 28 Commenti

Quando sui banchi del mercato compare l’aglio orsino, manca poco e si trova anche il rabarbaro. Del primo che compro ne faccio sempre una semplicissima composta con zucchero e succo di limone, mi piace mangiarlo così, puro e semplice. Poi man mano che lo ricompro iniziano gli esperimenti. Stavolta ho voluto provare un chutney. Il dolce-agro del rabarbaro si presta perfettamente per una preparazione del genere. Il chutney, questa “confettura speziata” di origine indiana, lo amo molto abbinato alla carne grigliata, ma anche ai formaggi stagionati. Oppure quando faccio un banalissimo petto di pollo in padella aggiungo qualche cucchiaio di chutney e ho un piatto dai sapori orientali.
Lo so, il rabarbaro si trova ancora con difficoltà in Italia, ma ho l’impressione che la situazione stia migliorando. Che mi dite?

  • 500 gr di rabarbaro al netto degli scarti
  • 1 mela
  • 2 cucchiai di uvetta
  • ca. 75 ml di aceto di mele
  • 5 cucchiai colmi di zucchero
  • 1 cipolla rossa
  • 3 cm di radice di zenzero
  • 2 foglie di alloro
  • 1 frutto di anice stellato
  • 3 chiodi di garofano
  • 5 semi di coriandolo
  • 1 cucchiaio d’olio
  • sale
  • 1/2 peperoncino rosso
  • Lavare e pulire il rabarbaro e tagliarlo a pezzetti. Sbucciare la mela, eliminare il torsolo e tagliarla a cubetti. Sbucciare la cipolla e tritarla finemente. Pelare la radice di zenzero e grattugiarla. Pestare al mortaio l’anice stellato, i chiodi di garofano ed il coriandolo fino ad ottenere una polvere molto fina.
    Scaldare l’olio in una pentola e rosolare leggermente la cipolla e lo zenzero. Aggiungere lo zucchero, farlo leggermente caramellare e spegnere poi con l’aceto. Unire quindi rabarbaro, uvetta, mela, foglie d’alloro. Condire con un cucchiaino di polvere di spezie, un po’ di sale ed il peperoncino. Far cuocere a fuoco basso per circa 15-20 minuti mescolando di tanto in tanto. Se necessario aggiungere un po’ d’acqua. Far raffreddare e versare in un barattolo dopo aver tolto le foglie d’alloro. Conservare in frigo.

Commenti

28 Responses to “Chutney di rabarbaro”
  1. Io continuo a salvarmi prendendolo in Svizzera (ad oggi quest’anno ho fatto la crostata…devo ricomprarlo :)), proprio perché in Italia ancora non lo vedo… Attendo altri commenti fiduciosa :)

  2. Qui Milano: da uno dei tanti Cartier fruttaroli, si trova eccome :D
    Bbono, bbonissimo, lo aspettavo! Delle foglie, invece,mi pareva di ricordare fossero velenose, ma tanto le foto non si mangiano ;P

  3. MarinaV ha detto:

    Lo voglio di certo assaggiare!

  4. sonia ha detto:

    Situazione ancora critica per il rabarbaro in Italia, ovvero alcuni fruttivendoli lo procurano su richiesta ma lo fanno pagare a peso d’oro! Quindi con invidia ti dico ricetta buonissima anch’io adoro le chutney di tutti i tipi. Sonia

  5. Oxana ha detto:

    Me lo piantato anno scorso e ora ogni giorno lo controlo e sto aspettando inpaziente! Il mio ancora troppo sottile, cioè giovane. Ma lo stesso proverò la tua ricetta! Grazie, Alex!
    Bacione

  6. Io purtroppo non lo trovo quasi mai! Però fortunatamente mia nonna ha riempito il giardino di piante di rabarbaro…quindi, quando inizia la stagione, ci mettiamo a fare dosi industriali di marmellata :)
    Questo chutney è davvero fantastico, riesce a rendere la cosa più semplice sfiziosa! Complimentiiii

  7. Azabel ha detto:

    Io l’ho trovato anni e anni fa alla lidl… poi il vuoto :(

  8. astrofiammante ha detto:

    anche qui aglio orsino e rabarbaro…….con relative ricette e per effetto del teletrasporto scambio avvenuto ^_______^

  9. il gatto goloso ha detto:

    Io ho trovato da un vivaio delle piantine a 3 euro l’una…. ne ho prese 3 :) È la prima volta chemi succede di vederle! Lo scorso anno ho trovato due radici a Milano e le ho pagate oro… ben 7 euro per due radiciiiiii :/
    Quindi le ho consegnate a mamma con il compito di piantarle da qualche parte nel suo giardino :) Mi hano detto che sono perenni… quindi se quest’anno non faccio in tempo a fare un raccolto, il prossimo anno sarò invasa dal rabarbaro :D

  10. Toni ha detto:

    Auf die Rhabarberfotos hab ich mich schon beim Lesen des Titels gefreut. Schön sind sie.
    Ist der Sternanis im Chutney nicht sehr dominant? Den verwende ich meist nur zackenweise oder lass ihn kurz mitziehen.

    • Alex ha detto:

      Ich liebe Sternanis, bin da wahrscheinlich etwas unempfindlicher. Aber ich muss zugeben, daß ich von den gemörserten Gewürzen dann nur 1 gestrichenen TL verwendet habe, es war insgesamt etwas mehr. Man kann aber den Sternanis auch so reingeben und mitziehen lassen und dann rausnehmen.

  11. Eva ha detto:

    Rhabarber-Chutney…noch nie gemacht, daher eine schöne Inspiration, danke dafür!

  12. Nepitella ha detto:

    Bene, dopo qesta tua meraviglia andrò disperatamente in cerca del rabarbaro dalle mie parti costi quel che costi (e nel vero senso della parola…) Un bacione

  13. Onde99 ha detto:

    No, ti garantisco che qui si continua a non trovare e che l’unica esperienza di rabarbaro che posso annoverare è quel gelato che ho preso con te, al rabarbaro e peperoncino…

  14. Dora ha detto:

    Qui si trova rarissimamente e a prezzi esorbitanti. Per questi motivi non lo compro mai!! Alle volte compro un ottima confettura artigianale alle fragole e rabarbaro. Ma è l’unica eccezione!

  15. Glu.fri ha detto:

    Ecco un chutney da provare…adesso devo ingegnarmi a fare la coltivazione, qui é un prodotto di elite….molto elite.

  16. gaia ha detto:

    allora sta iniziando la stagione?!?!
    chissa’ che non lo trovi anche io da qualche parte, questo benedetto rabarbaro…
    senno’ mi dovro’ comprare i semi (che ho gia’ adocchiato su ebay) e aspettare il prossimo anno….

    baci

  17. sara b ha detto:

    e torna di gran carriera la mia inviiiiidia per il rabarbaro! qui non lo trovo neanche a pagarlo oro :-( ma se lo cercassi in internet? ci sarà pure qualche anima pia che lo vende! quanto alle tue foto di mercatini qua sotto che dire… continua continua, che io non mi stanco di certo :D bacioni!

  18. Rieccomi come promesso! Allora…. il rabarbaro va benissimo anche in Toscana: l’importante bagnarlo spesso e molto bene :) Bacioniii

  19. Mela ha detto:

    Ciao, ho da poco scoperto il tuo blog e volevo farti i complimenti. Le ricette sono varie e fattibili (per la maggior parte) anche da me che non sono proprio una cuoca provetta, e le foto mettono veramente tanta allegria.
    Un abbraccio e buon weekend!

  20. Fico&UvA ha detto:

    Rabarbaro… ah come vorrei poterlo trovare, adesso sono in parola con un banchetto del mercato che cercherà di procurarmelo…incrocio le dita!

  21. dunja ha detto:

    …..eine grandiose idee rhabarber zu chutney zu verarbeiten! sieht wahnsinnig köstlich aus! ich freu mich aufs nachmachen und grüße dich, dunja

  22. Italiansalaatti ha detto:

    Questo chutney mi piace tantissimo!!! Purtoppo hai ragione, in Italia è difficile trovare rabarbaro, almeno dalle parti mie. Quando vivevo in Finlandia mangiavo rabarbaro ogni tanto – mi piacevano soprattutto la crostata di rabarbaro, che cucinava mia nonna (buonissima!!), e la marmellata di rabarbaro. Non avevo provato un chutney, ma hai ragione, il gusto di rabarbaro è proprio perfetto per un chutney!! Devo segnare la ricetta per la prossima visita in Finlandia!! :D

  23. Rhabarberchutney finde ich eine geniale Idee. Muss ich unbedingt nachkochen.

    Viele Grüße aus dem sonnigen Bayern

    Martin

  24. thomas aldenhoven ha detto:

    Ein klitzekleiner Fehler im Rezept:
    Man sollte wohl eher den Rhabarber in Stücke schneiden und nicht den Spargel ;-)

  25. cinzia ha detto:

    questo tuo post me lo ero persa.. e sei pure nella blogroll
    Ieri cervao un’idea per cucinare i miei PRIMI 700 gr. di rabarbaro, ricevuti in dono da un’amica che conosce la mia curiosità in fatto di rarità commestibili, pensavo anch’io ad un chutney, ma alla fine ha prevalso la composta, a cui ho aggiunto anche due foglioline di menta.. è buona
    La tua ricetta la salvo e la provo alla prossima
    Brava davvero ;)

    • Alex ha detto:

      Ciao Cinzia, se sei agli inizi con il rabarbaro ti consiglio di buttarti prima sulle preparazioni dolci perché meritano di più. Il chutney lo riserverei alle sperimentazioni future :-) Anche io ieri ho fatto la composta di rabarbaro: con vaniglia e succo di arancia. Grazie e buon weekend

Lascia una risposta

You must be logged in to post a comment.

  • Un post a caso

  • Archivio

  • Le mie foto su

  • Foodblog tedeschi

    Köstlich & Konsorten