Trecce di castagne
Scritto il 16 dicembre 2007 | 36 Commenti
Chissà quanti di voi stanno proprio ora, come me, sfornando biscotti di Natale! Io veramente non volevo farne più, poi mi sono resa conto di avere ancora la dispensa piena, ma davvero piena di ingredienti e in considerazione del frigo rotto, forse sarebbe anche il caso consumare le scorte di burro prima di tornare in Italia! Questa ricetta ha attirato il mio interesse proprio per le castagne. Praticamente una frolla senza uova con l’aggiunta di castagne tritate finemente. Ammetto, per fare quelle treccine ci vuole un po’ di tempo e pazienza. Se vi manca potete farne anche dei semplici biscottini come questo. Bella la formina vero? Me l’ha regalata una persona speciale a cui mando un grande grande bacio.
Ora torno in cucina …. mi aspettano altri biscotti. Quindi: stay tuned! Buona domenica!
Ingredienti per ca. 35 trecce
- 150 gr di castagne precotte
- 150 gr di zucchero semolato molto fine
- 100 gr di farina
- 100 gr di burro freddo
- 1 tuorlo
- 1 pizzico di sale
Preparazione:
1. Tritare finemente le castagne nel robot da cucina. Unire le castagne alla farina, al burro tagliato a pezzettini, a 80 gr di zucchero e al pizzico di sale, impastare il tutto fino ad ottenere un impasto liscio. Avvolgere l’impasto nella pellicola e mettere in frigo per 2 ore.
2. Formare dei rotolini di impasto di circa 15 cm di lunghezza e 1/2 cm di spessore cercando di appuntire leggermente le estremità. Formare con cautela delle trecce con due rotolini di impasto. 3. Diluire il tuorlo con 1-2 cucchiaini di acqua, spennellare le trecce di uovo e rotolarle nel restante zucchero. Porre sulla leccarda ricorperta di carta da forno e cuocere nel forno preriscaldato a 175° C (150° se ventilato) per circa 20-25 minuti.
Deutsche Ecke
Maronenzöpfe
Zutaten für ca. 35 Stück:
- 150 g vorgegarte Maronen (vakuumverpackt)
- 150 g feinster Zucker
- 100 g Mehl
- 100 g kalte Butter
- 1 Eigelb
- 1 Prise Salz
Zubereitung:
1. Die Maronen im Blitzhacker fein mahlen und mit Mehl, Butter in Flöckchen, 80 g Zucker und Salz zu einem Mürbeteig verkneten. In Folie wickeln und 2 Std. kühlen.
2. Den Teig nach und nach in 1/2 cm dicke und 15 cm lange Röllchen formen, die am Ende spitz auslaufen. Vorsichtig jeweils 2 Röllchen zu einem Zopf verdrehen.
3. Das Eigelb mit 1-2 TL Wasser verrühren, die Maronenzöpfe mit Eigelb bepinseln und in dem übrigen Zucker wälzen. Auf ein Backblech mit Backpapier legen und im vorgeheizten Ofen (175°C – oder 150°C Umluft) ca. 20-25 Minuten backen.
Aus: Weihnachtsplätzchen – Christina Kempe- GU.
Postato da Alex
Insalata tiepida di cavoletti, noci e pancetta
Scritto il 14 dicembre 2007 | 22 Commenti
Ho uno strano rapporto con i cavoletti di Bruxelles. Ancora non ho capito se mi piacciono o meno! Quando ho letto la ricetta di questa insalata tiepida in un libro di ricette natalizie ho pensato che potesse essere la volta buona per farmeli piacere definitivamente. L’abbinamento con la pancetta e le noci è un classico, ma quella spruzzata di salsa di soja e soprattutto la buccia di lime (io ho aggiunto anche una spruzzata di succo) danno al piatto un tocco particolare. Cavoletti approvati!!
Vi ricordate la storia di Murphy? È tornatooooooooooooooo! Dopo aver speso niente poco di meno di 130 eurini per riparare il frigo, dopo neanche tre settimane ieri si è rotto di nuovo! Forse mi avete sentita sbraitare fino in Italia. L’idea di dovermi mettere ora a litigare con il più tirchio dei padroni di casa (la cucina non è la mia) per fargli capire che il suo frigo forse dopo 15 anni non si riprenderà più e che ne deve comprare uno nuovo, mi fa salire la pressione alle stelle. Non vi dico l’anno scorso le lotte per la lavastoviglie …. Mi dovrò mettere l’anima in pace, tanto ora prima di Natale non se ne fa più nulla e io parto. E quindi il 2008 inizierà per me senza frigo e con una lotta da vincere. C’è di peggio. Lo so. Ma che pizza!!!!
Ingredienti per 4 persone:
- 14 fettine non troppo sottili di bacon
- 200 gr di noci
- 2 spicchi d’aglio
- 700 gr di cavoletti di Bruxelles
- 100 ml di brodo
- buccia grattugiata di 1 lime
- una spruzzata di salsa di soia
Preparazione:
Pulire i cavoletti di Bruxelles e tagliarli a metà. Tagliare il bacon a striscioline e rosolarlo a temperatura media in una padella alta finché sarà croccante. Aggiungere le noci e l’aglio tritato. Dopo qualche minuto aggiungere i cavoletti e farli rosolare per un minutino a fuoco alto. Ridurre quindi la temperaura e versare il brodo. Far cuocere per circa 10 minuti finché i cavoletti saranno cotti. Condire con la buccia grattugiata di lime, una spruzzata di salsa di soia e pepe. Servire ancora tiepida.
Deutsche Ecke
Rosenkohlsalat mit Frühstücksspeck und Walnüssen
Zutaten für 4 Personen:
- 14 nicht zu dünne Scheiben Frühstücksspeck
- 200 g Walnüsse
- 2 Knoblauchzehen
- 700 g Rosenkohl
- 100 ml Brühe
- abgeriebene Schale von 1 Limette
- ein Spritzer Sojasauce
Zubereitung:
Rosenkohl schälen und halbieren. Den Speck in Streifen schneiden und auf mittlerer Temperatura knusprig braten. Die Walnüsse und den Knoblauch dazugeben und in dem zerlassenen Fett wenden. Nach ein paar Minuten die Temperatur hoch schalten und den Rosenkohl zugeben, 1 Minute schmoren. Dann die Temperatur reduzieren, Brühe angiessen und 10 Minuten ziehen lassen, bis der Rosenkohl gar ist. Mit Limettenschale und Sojasauce würzen, pfeffern und noch eine Minute weiter schmoren. Den Salat lauwarm servieren.
Aus: Weihnachten last Minute! – Busse Seewald
Postato da Alex
Lebkuchen
Scritto il 12 dicembre 2007 | 43 Commenti
Quest’anno quelle poche decorazioni natalizie in casa le ho fatte con il panpepato tedesco. Nei negozi gli addobbi sono talmente tanti, talmente colorati, a volte talmente kitsch, che ho preferito restare sul tradizionale. Ovviamente i Lebkuchen sono ottimi anche da mangiare, non crediate che non sia ogni tanto passata davanti all’alberello e non me ne sia mangiato qualcuno!!! È chiaro comunque che se usati come decorazione si seccano facilmente. Io li uso anche come decorazione per i pacchi di Natale. Un pacco con un bel fiocco, un rametto e un Lebkuchen fa sempre un bell’effetto – e poi sono talmente profumati! Io li ho lasciati “nudi”, ma potete decorarli anche con la glassa (ho lasciato perdere, visto che io in fatto di glassa sono una schiappa) o con delle mandorle.
Qui in Germania il mix di spezie per il panpepato si trova già pronto, ma potete usare le spezie che più vi piacciono. Altre due splendide ricette di Lebkuchen le ho viste dal simpatico Cat di Cucino in giardino.
Questa ricetta partecipa all’iniziativa di Francesca “Aspettando Natale” Continua a leggere »
Il mercatino di Natale
Scritto il 10 dicembre 2007 | 53 Commenti
Questo fine settimana grande rimpatriata con mia sorella (che ora vive in Svizzera) e altri amici a Stoccarda dove c’è uno dei mercatini natalizi più grandi d’Europa che si estende nel centro storico della città. Peccato che non vi possa trasmettere attaverso il blog il profumo di cannella e vin brulèe o le musiche natalizie che mi hanno catapultata finalmente in un’atmosfera prenatalizia. Posso però rendervi partecipi visivamente al mio giro tra le 250 bancarelle del mercatino, tra addobbi natalizi e peccati di gola.
Non solo addobbi natalizi, ma anche utensili da cucina che avrebbero fatto impazzire tutti voi, ne sono sicura! Mai viste tante formine per i biscotti. E una bancarella aveva solo scatole di latta, una più bella dell’altra.
Tutti i tetti delle bancarelle erano decorati e addobbati. Un concorso che premia il tetto più bello motiva i proprietari degli stand a fare del proprio meglio. Dal kitsch al tradizionale si trova davvero di tutto.
Ma passiamo ora a ciò che più ci interessa … il lato culinario del mercatino di Natale. Il ragazzo di mia sorella ha assaggiato praticamente tutto ciò che vedete in foto, io invece ho fatto la brava e mi sono limitata a fotografare le delizie (e schifezze) tipiche di quasi tutti i mercatini natalizi tedeschi.
Non possono mancare i wurstel alla griglia, le patate fritte e le frittelle di patate che vengono tradizionalmente servite con una composta di mele. Se volete farle in casa trovate una ricetta un po’ più raffinata qui.
Una bancarella che mi ha sempre affascinata è quella del pesce affumicato.
Per digerire tutti questi grassi si deve assolutamente bere un vin brulé o un liquorino.
Passiamo ai dolci. Nella prima foto qui sotto vedete il tipico dolce natalizio tedesco, il Christstollen, a base di uvetta, mandorle, marzapane e tanto burro!
Caramelle e mandorle zuccherate sono un must!
Vi lascio in dolcezza con una carrellata di cioccolatini e frutta ricoperta di cioccolato. Non vi dico quanto io abbia sofferto a vedere mia sorella, il suo ragazzo e i nostri amici rimpinzarsi di tutto questo ben di Dio, mentre io mi sono concessa solo una Brezel gigante!
Ieri Stoccarda era piena di italiani. Chissà, forse l’anno prossimo anche voi deciderete di passare un week-end in Germania per visitare uno dei tanti mercatini di Natale. Ne vale davvero la pena.
Altre foto le trovate qui.
Postato da ALEX
Crema al lemongrass
Scritto il 5 dicembre 2007 | 39 Commenti
Premetto: questa ricetta è da ottimizzare! Riporto la ricetta originale (trovata in un libro di cucina vietnamita “europeizzata”), ma secondo me le uova erano troppe e anche la consistenza me la sarei aspettata un po’ più cremosa. Quindi chiedo consiglio a voi più esperti in crème brulée e simili! Cos’ha di sbagliato la ricetta e come si può rendere più cremosa? È forse il metodo di cottura sbagliato?
La prossima volta vorrei provare a fare la crema pasticcera all’aroma di lemongrass perchè mi fa impazzire! Se trovate il lemongrass fresco provate a farne un infuso! Basta tagliare le stecche a rondelle, acqua bollente e un po’ di miele! Io in queste giornate freddo sto alternando l’infuso di lemongrass all’infuso di zenzero che mi scalda da dentro.
Ingredienti per 6 persone:
- 3 stecche di lemongrass
- 200 ml di latte
- 300 gr di panna
- 3 uova intere
- 2 tuorli
- 75 gr di zucchero
- burro per gli stampi
Preparazione:
Togliere le foglie esterne del lemongrass e tagliare la parte secca superiore. Tagliare quindi la stecca per lungo e tagliarla a pezzetti. Mischiare il lemongrass con latte e panna e portare e far sobbollire il tutto per almeno 5 minuti (io lascerei insaporire il latte e la panna per un tempo ancor più lungo – dipende dall’intensità del sapore che volete ottenere). Intanto mischiare le uova, i tuorli e lo zucchero fino ad ottenere una crema e versarla pian piano nel latte caldo.
Imburrare gli stampini e versarvi la crema facendola passare attraverso un colino in modo da filtrare i pezzetti di lemongrass. Coprire gli stampini con carta d’alluminio e porli in una teglia dai bordi alti. Versare acqua calda nella teglia finché gli stampini saranno immersi nell’acqua per 2/3. Far cuocere nel forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti. Togliere la carta d’alluminio, fare una prova stecchino e se necessario lasciare in forno per altri 10 minuti circa. Far raffreddare completamente la crema prima di servirla. Volendo si può cospargere la crema di zucchero di canna e passarla al grill finchè lo zucchero sarà caramellato.
Per rendere la crema ancor più esotica potete sostituire il latte con latte di cocco.
Deutsche Ecke
Zitronengrascreme
Zutaten für 6 Personen:
- 3 Stangen Zitronengras
- 200 ml Milch (oder auch Kokosmilch)
- 300 g Sahne
- 3 Eier
- 2 Eigelb
- 75 g Zucker
- Fett für die Förmchen
Zubereitung:
Vom Zitronengras die äußeren Blätter und den oberen, trochenen Teil entfernen, die Stange schräg in dünne Scheiben schneiden. Mit der Milch und der Sahne in einem Topf aufkochen und bei schwacher Hitze etwa 5 Minuten köcheln lassen. Die Eier mit den Eigelben und dem Zucker in einer Schüssel cremig, aber nicht schaumig schlagen. Nach und nach die heisse Zitronengrasmilch unterrühren. Die Förmchen einfetten und die Creme durch ein Sieb in die Förmchen giessen. Die Förmchen mit Alufolie zudencken und in einem Bräter oder eine Auflaufform stellen. So viel heißes Wasser angiessen, dass die Förmchen zu zwei Dritteln im Wasser stehen. Die Zitronengrasgreme im vorgeheizten Ofen (200°C) etwa 20 Minuten stocken lassen. Die Folie abnehmen. Sollte die Creme noch zu flüssig sein, noch einige Minuten ohne Folie garen. Aus dem Ofen nehmen und vollständig auskühlen lassen. Man kann zusätzlich die Creme mit Rohrzucker bestreuen und unterm Grill karamellisieren lassen.
Postato da ALEX