Canto di Natale – “I Baci di Neve” (versione fotografata)

Scritto il 10 dicembre 2010 | 54 Commenti

C’era una volta un piccolo fioraio. Lo potevi incontrare al mare, che t’appuntava fiori tra i capelli, o nascosto tra le foglie di un lillà, il suo colore preferito. Durante l’inverno si trovava spesso da solo. Aspettava la bella stagione e vagabondava cercando luoghi fioriti, invano. In pomeriggio freddo e silenzioso, all’incrocio tra Via dell’Altromondo e Largo Sinfonia, inciampò nella Montagna Alzatina.
Era bianca e accogliente, gentile come i suoi vasi portafiori. Con fare nostalgico si arrampicò su di essa, e da lì contemplò l’orizzonte. Pensava che i suoi fiori gli mancavano proprio, come mancano i baci a un innamorato. Come quando ti manca il pennino se vuoi disegnare, o un ingrediente speciale quando vuoi creare. Vale un po’ per tutti l’inverno dei fiori, pensò.
La neve attorno, che lo vide affacciato dalla Montagna Alzatina, si accorse di lui e dei suoi pensieri; lo guardava, comprensiva, e sentiva una strana spinta che la induceva a muoversi, un motore immobile che non sapeva neanche di avere, lei così abituata com’era a cadere.
Cominciò pian piano a rotolare su se stessa, a formare piccole palle di neve, girandosi sulla terra, facendo capriole e ballettare una sull’altra. Sembrava volesse raggiungerlo sulla montagna, lui solo e malinconico.

In effetti era un bellissimo fioraio, è dovere dirlo. Baffetti neri corvini da sparviero, una blusa violetta che gli cadeva a pennello (e pure un po’ a matita) e un andamento fiero e sinuoso che ogni volta pareva sfuggirti dalle mani. Forse la neve quando lo vide se ne innamorò.

Fatto sta che quel rotolìo di baci di neve che si mescolavano e facevano scalette per raggiungerlo in alto, agli occhi del piccolo fioraio non parve vero.
Perché sì era neve, sì s‘avvicinava il Natale, e tutto è possibile (qualcuno dice), sì era inverno e di fiori neanche l’ombra, ma lui sentiva crescere nitido un profumo d’estate.
Un sentore di cocco, a essere precisi, che si diffondeva a ogni saltellare di quei baci di neve, e che ormai avevano riempito la montagna, ora innevata.

Per il fioraio, prima solo e in attesa delle sua stagione lontana, ora tutto era cambiato.
Camminava adagio e incredulo sulla neve, tra i morbidi altorilievi che lo attorniavano e gli facevano da cuscino e gli tiravano baci, inebriandolo di profumo di cocco e zuccherino. E per quello strano amore che l’aveva raggiunto, non poteva far altro che passeggiare leggero come un uccello.
Ricordava, lo diceva pure Emily, che come gli uccelli bisogna camminar sulla neve, e non ferir cio’ che sta sotto, e che probabilmente ha steso i suoi sogni ai tuoi piedi.


Pensò inoltre che era molto buffo, e pure speciale, perché a dispetto del tempo e delle stagioni, aveva nevicato al contrario per lui, era la neve ad averlo raggiunto. Un po’ come un fioraio che riceve dei fiori, stavolta.
Stava bene lui lassù, con la sua neve che profumava d’estate, e decise che avrebbe aspettato lì quel che le stagioni sempre possono portare.

“L’acqua è insegnata dalla sete.
La terra, dagli oceani traversati.
La gioia, dal dolore.
La pace, dai racconti di battaglia.
L’amore, da un’impronta di memoria.
Gli uccelli, dalla neve.”

(Emily Dickinson, 1859)


Baci di Cocco e Quark. Ricetta gluten-free per fare della “neve innamorata” in casa
  • 4 albumi (120 gr circa)
  • 150 gr di zucchero a velo setacciato
  • 70 gr di quark (20% di grasso) (in mancanza sostituire con della ricotta)
  • 200 gr di farina di cocco
  • piccoli pirottini di carta
  • 1. Montare a neve gli albumi insieme allo zucchero a velo

    2. Incorporare il quark e la farina di cocco fino ad ottenere un composto omogeneo.

    3. Con le mani bagnate formare delle palline di circa 40 grammi ciascuna e riporle in piccoli pirottini.

    4. Cuocere nel forno preriscaldato a 160°C per circa 15 minuti. I baci dovranno essere leggermente dorati. Far raffreddare completamente prima di consumarli.

    I baci si conservano a lungo in una scatola di latta. Con ogni giorno che passa sono più buoni. Si possono anche ricoprire di cioccolato.

Nota delle Autrici: Questa è una storia che nasce dal filo invisibile che lega Alex e Nina, quando due anni fa la prima regalò un fiore viola all’altra, un fiore speciale, convincendola a continuare a rimanere qui nella rete e tentare la sorte di illustratrice vagante e marina. Alex è la “madrina fioraia” di Nina, e se la ride pure, perché dice di avere il pollice nero. Nina è per Alex un punti di riferimento nel grande mare che è la rete. Un faro su cui fare sempre affidamento, una spiaggia piena di conchiglie dove approdare e poter mettere radici. E nonostante Alex e Nina non si siano mai conosciute, sanno che un giorno cammineranno insieme in mezzo ai fiori (viola) e alle conchiglie.

(Illustrazioni & Racconto di Nina, Fotografie & Ricetta di Alex)

Il nostro Racconto/Ricetta partecipa al Contest Aggiungi un Blogger a tavola

Commenti

54 Responses to “Canto di Natale – “I Baci di Neve” (versione fotografata)”
  1. Antonia ha detto:

    Ma che bel buongiorno! Grazie. ^_^

  2. enza ha detto:

    sentite devo fare il commento politically scorrect: non c’è storia è stato calato il carico da 11.
    ecco.
    e lo dico con il cuore gonfio di tenerezza :D

    • Ago ha detto:

      Io aggiungo che un carico da 11 così non l’avevo mai visto, ma mi ha toccato il cuore…davvero…meno male che a briscola non è sempre così, altrimenti sai quante vittorie *.* :-D
      Quant’è bella l’Amicizia, soprattutto quando dà questi frutti…è una poesia questo post :-D

  3. Christina ha detto:

    Das ist schöne Blogger-Teamwork! :-) Und die Kokosnüsschen passen wunderbar zum Winter Wonderland draußen.

  4. daniela ha detto:

    fortuna che avevo già pensato di non partecipare. ha ragione enza. baci, che ve li meritate

  5. roberta cobrizo ha detto:

    che incanto.
    leggo in punta dei piedi, seguendo le vostre orme.

  6. CorradoT ha detto:

    Io ti voterei per il miglior racconto. Si, anche per i baci nevosi.
    Ciao :)

  7. Milena ha detto:

    Poesia, leggiadria e buoni sentimenti che parlano all’io più profondo: complimenti ragazze, è il post più bello che io abbia mai letto :D

  8. maite_i calycanti ha detto:

    che meraviglia ragazze! grazie.

  9. carola ha detto:

    una meraviglia così, nasce solamente da un sodalizio speciale !!

  10. Reb ha detto:

    e tutto questo me lo godo in silenzio, in quel silenzio carico carico e traboccante. Non c’è storia ragazze, non ce ne è per nessuno. Vi abbraccio, forte ed entrambe.

  11. Toni ha detto:

    Unglaublich gelungen!!! Schade, dass ich nicht italienisch spreche.

  12. saretta ha detto:

    Non ho parole, è bellissimo!!!

  13. Elga ha detto:

    Un post semplicemnete meraviglioso. Una poesie, un incanto.
    Mi ha rapito il cuore.
    Una è la neve e l’altra il fioraio..ho toccato la neve, mi manca l ltro personaggio che spero di stringere, un giorno.
    E poi non c’è storia, dove c’è del sentimento puro, c’è vita.
    Brave :D

  14. laura ha detto:

    …che siete una meraviglia! tutte e due :)
    grazie infinite
    laura

  15. Eva ha detto:

    Tolles Projekt, tolle Zusammenarbeit und von den Kokosküssen würde ich zu gerne naschen! :-)

  16. Alex ha detto:

    Grazie a tutti, felice che abbiate tutti apprezzato la poesia di questa storia. Nina è davvero speciale. È riuscita a fare di me una fleuriste, nonostante io riesca a far morire ogni pianta che mette piede in casa mia.

    Vielen Lieben Dank, es hat Spaß gemacht, mit einer anderen Bloggerin so ein Projekt zu machen. Ninas Zeichnungen sind etwas ganz Besonderes.

  17. Jasmine ha detto:

    Avete già la vittoria in pugno! ;)
    Bellissima ricetta e fotine deliziose

  18. Onde99 ha detto:

    E così, oltre che un talento magistrale dietro l’obiettivo e davanti ai fornelli, hai anche il dono dell’affabulazione! Bellissima fiaba, tesoro, sento che questo sarà un ottimo fine settimana!

  19. Cey ha detto:

    Splendido, davvero splendido

  20. dolcipensieri ha detto:

    non ho parole tanto tutto è perfetto!!! complimenti

  21. ciciuzza ha detto:

    ehhh vabbè ma con voi non c’è storia!! :D troppo bello tutto. le foto-illustrazioni sono geniali! :)

  22. Daisy ha detto:

    questa ricetta e’ meravigliosa..io i dolcetti al cocco li amo..la storia romantica….grazie!bacio

  23. Magdi ha detto:

    É molto delizioso, vostro fioraio ed é una storia carina. Quest’anno ho gia fatto tutti biscotti. Ma per il prossimo anno mi tengo la ricetta;)

  24. astrofiammante ha detto:

    stampo il post e lo rileggo ogni qualvolta abbia voglia di scaldarmi il cuore accompagnandolo con una bella colonna sonora, davvero deliziose tutte e due!!! ;-)

  25. Edda ha detto:

    Mi sono emozionata per la favola ma soprattutto per la storia vera finale…Un filo viola magnifico e prezioso. Sapere che c’è da qualche parte illumina la giornata :-)
    Quindi grazie per la delicatezza, il sorriso e i biscotti deliziosi (e originali).
    Un abbraccio alle due fatine

  26. nina ha detto:

    Grazie a voi, qui. E un bacio (di cocco) ad Alex mia
    Nina

  27. lagaiaceliaca ha detto:

    bellissimo! avete veramente colto l’idea di genny. anzi, siete andate decisamente oltre!
    mi sono quasi commossa (il quasi perché sono una scorzaccia)

  28. Houdini ha detto:

    Dieser Beitrag ist für sich un pezzo d’arte, grazie.

  29. Azabel ha detto:

    Sorrido… siete deliziose :)

  30. Chiara ha detto:

    Che post meraviglioso in tutto, le foto e il testo stupendi!
    La ricetta la provo sicuramente (mi risolve grandemente il problema
    degli albumi avanzati :P)

  31. SiLviA ha detto:

    bellissimo post, il fioraio di Nina è bellissimo, così come la storia e i tuoi dolcetti! Faccio il tifo per voi per il contest!
    S.

  32. twostella ha detto:

    Dopo aver letto i vostri post ho fatto un’aggiunta a quello che avevo appena pubblicato … oggi mi ero soffermata sulla poesia di Emily Dickinson e trovare le vostre suggestioni mi ha regalato immagini e emozioni tutte natalizie …
    Tantissimi Auguri!

  33. papavero di campo ha detto:

    baci di neve
    da cuocere nel forno
    il freddo e il caldo!

  34. fantastici
    vorrei essere già a casa per poter cucinarli :)
    bravissimi e storia stupenda

  35. Se ha detto:

    yupppieeee!!!
    Per me voi avete vinto! (ehm io son di parte…)
    Comunque bravissime bravissime bravisisme!
    Che buone che saranno…
    Mi tuffo in cucina per provarle!

    Grazie per tutto questo!

  36. Pinella ha detto:

    Non so se farò mai i tuoi dolcetti. Ma so per certo che questo post mi rimarrà nella mente per molto tempo.Per la magica poesia, per la diversità, per il sentimento. Grazie al contest che mi ha messo sulla tua strada.Perchè, forse, in caso contrario, chissà se ti avrei mai incontrata. So per certo che sarò , vada come vada, una tua fedele e affezionata e ammirata lettrice.

  37. kia ha detto:

    lo dico anche a te! i vostri post, il tuo e di nina … sono splendidi!! brave!!

  38. twostella ha detto:

    Sono passata di nuovo, perchè i baci di neve, i disegni e l’azzurro hanno conquistato la mia immaginazione … :-)
    Tantissimi auguri

  39. daniela ha detto:

    x me, avete già vinto!
    bravissime…

  40. silvia ha detto:

    bellissima questa favola e proverò a fare i fiori di neve. complimenti!

  41. sara b ha detto:

    questo post è un sogno XD brave, brave e brave! :-*

  42. Vero ha detto:

    Che dire…. complimenti!! :D

  43. artemisiacomina ha detto:

    :)))

  44. Vittoria meritatissima..nn conoscevo il tuo blog ed è bellissimo! Complimenti!!Una domanda come hai fatto i disegni?? Con la tavoletta? O li hai scannerizzati?

  45. brii ha detto:

    alex, nina
    COMPLIMENTISSIMI!!!
    baciusss x 2
    brii

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