Patatine novelle con pesto di prezzemolo e mozzarella
Geschrieben am 3 December 2007 | 33 Kommentare
Grazie a voi tutti per gli auguri di guarigione!! Siete davvero tutti gentilissimi.
Niente paura, non mi sono rimessa a spignattare, anzi – riso in bianco a tutto spiano. Ma, come dicevo, ho ancora alcune ricettine che aspettano il loro turno! Queste patatine mi sono piaciute molto, anche perchè di solito mi manca un po‘ la fantasia per i contorni. Il restante pesto di prezzemolo e noci l’ho poi usato per condirci la pasta ed è una bella alternativa al solito pesto di basilico.
E oggi voglio fare tanti auguri a mia sorella che compie gli anni! Auguroni Ba, e grazie per esserci sempre. La torta te la faccio a Roma, promesso. Un bacio grande grande.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg di patate novelle
- 100 ml di olio evo
- 2 mazzetti di prezzemolo
- 2 spicchi d’aglio
- 100 gr di noci
- parmigiano a piacere
- sale e pepe, peperoncino in polvere a piacere
- 250 gr di mozzarella
Preparazione:
Riscaldare il forno a 200 gradi. Lavare le patate, dividerle in lungo e porle in una pirofila con la superficie di taglio rivolta verso l’alto. Spennellare le patate con un po‘ di olio, salarle e peparle e cuocerle in forno per ca. 25-20 minuti finché saranno quasi morbide.
Intanto preparare un pesto tritando nel mixer prezzemolo, aglio, noci e parmigiano con l’olio. Il pesto non deve essere frullato eccessivamente. Salare e pepare e condire a piacere con del peperoncino. Tagliare la mozzarella a fettine sottili.
Distribuire un cucchaino scarso di pesto su ogni patata e coprire con una fettina di mozzarella. Informare per altri 15 minuti circa finché la mozzarella non si sarà fusa e avrà colore leggermente dorato.
Deutsche Ecke
Blechkartoffeln mit Petersilien-Nuss-Pesto und Mozzarella
Zutaten für 4 Personen:
- 1 kg neue, kleinere Kartoffeln
- 100 ml Olivenöl
- 2 Bund Petersilie
- 2 Knoblauchzehen
- 100 g Walnusskerne
- Parmesan nach Belieben
- Salz und Pfeffer, Chilipulver
- 250 g Mozzarella
Zubereitung:
Den Ofen auf 200 Grad vorheizen. Die Kartoffeln waschen und der Länge nach halbieren. Die Kartoffeln mit der Schnittfläche nach oben in eine ofenfeste Forme legen, mit etwas Öl bepinseln und mit Salz und Pfeffer bestreuen. Die Kartoffeln ca. 25-30 backen, bis sie fast weich sind.
Inzwischen die gewaschene Petersilie mit dem Öl, dem Knoblauch, dem Parmesan und den Nüssen im Mixer zekleinern bis ein nicht zu feines Pesto entsteht. Salzen, pfeffern und mit Chilipulver abschmecken. Mozzarella in Scheiben schneiden.
Das Petersilien-Pesto auf den Kartoffeln verteilen, die Mozzarellascheiben darauf legen und die Kartoffeln noch etwa 15 Minuten backen, bis sie weich sind und der Käse leicht gebräunt ist.
Postato da ALEX
Meine Makronen
Geschrieben am 1 December 2007 | 58 Kommentare
Doveva essere una settimana piena di ricettine (ne ho tante in archivio che aspettano di essere postate), invece la settimana l’ho passata in ospedale. Un piccolo fuori programma che, dopo un grande spavento, per fortuna si è risolto, ma che mi ha fatto capire quanto sia stata incosciente ad ignorare tutti i sintomi di stress e tutti i segnali che mi dava il mio corpo. Stavolta non c’è stato nulla da ignorare, anzi, e ora non mi resta che ringraziare che tutto alla fine sia andato bene. Ora devo imparare a dedicare un po‘ di tempo a me stessa e a lavorare per vivere. Non a vivere per lavorare.
Una cosa buffa è stata che domenica avevo messo a lievitare il mio pane senza impasto. Poi lunedì d’urgenza in ospedale. Mi veniva da ridere a pensare al mio pane a casa che lievitava e lievitava e che forse mi avrebbe aperto la porta al mio ritorno!! Ora posso dire che 5 giorni di lievitazione sono effettivamente troppi!! Peccato, pensavo di poter presentarvi lo „slow bread“.
Invece vi presento i miei biscotti preferiti, quelli che riescono sempre, quelli che di solito piacciono a tutti e che si fanno in cinque minuti. Non sono prettamente natalizi, ma io stranamente mi ricordo di farli solo in questo periodo. Sono talmente veloci da fare che spesso rimedio con questi biscotti quando ho un piccolo regalino da fare. Ho sempre in casa delle bustine di cellophan, un fiocchetto, un bigliettino e via. Sono sempre stati apprezzati.
E questo pacchettino virtuale lo voglio regalare a tutti voi che mi avete scritto, che mi avete pensata, che mi avete tenuto sù il morale. Grazie mille! Nella blogosfera ci sono persone davvero speciali.
Ingredienti per ca. 20-25 brutti ma buoni:
- 3 albumi
- 200 gr di mandorle tritate finemente (meglio ancora: farina di mandorle)
- 200 gr di nocciole tritate finemente (qui si trova anche la farina di nocciole)
- 175 gr di zucchero a velo
- nocciole intere per guarnire
Preparazione:
Montare a neve gli albumi e aggiungere poi lo zucchero a velo. Aggiungere le mandorle e le nocciole e amalgamare bene. Formare quindi dei piccoli mucchietti con una base di circa 3 cm e disporli su una placca rivestita di carta da forno. Mettere una nocciola intera al centro di ciascun biscotto. Cuocere nel forno preriscaldato a 170°C per circa 15-20 minuti fin quando i biscotti avranno acquistato in colore leggermente dorato. Non farli dorare eccessivamente altrimenti risulteranno troppo duri.
Deutsche Ecke
Meine Makronen
Zutaten für ca. 20-25 Makronen:
- 3 Eiweiss
- 200 g gemahlene Mandeln
- 200 g gemahlene Haselnüsse
- 175 g Puderzucker
- ganze Haselnüsse zum Garnieren
Zubereitung:
Eiweiss steif schlagen und den Puderzucker untermischen. Die Mandeln und die Haselnüsse hinzufügen und die Masse gut vermischen. Kleine Häufchen mit einem Löffel abstechen und auf ein Backblech mit Backpapier geben. Jede Makrone mit einer ganzen Haselnuss garnieren. Im vorgeheizten Ofen (175°C) ca. 15-20 Minuten backen. Die Makronen dürfen nicht zu dunkel werden, da sie ansonsten steinhart werden.
Postato da ALEX
No knead bread
Geschrieben am 24 November 2007 | 49 Kommentare
Premetto che la mia esperienza in fatto di panificazione è praticamente nulla! Ho iniziato grazie al WBD provando il pane tedesco ai semi e già quello mi ha dato grandi soddisfazioni. Infatti continuo a farlo almeno una volta alla settimana. Sono però una grande amante del pane bianco e quello continuavo a comprarlo. Fin quando ho letto sui blog del pane senza impasto.
Mi dispiace per il mio fornaio, ma io d’ora in poi il pane a prezzi da gioielleria non lo compro più! Ho risolto.
Per la ricetta vi rimando allo splendido blog di Dandoliva che ha scatenato la mania del no knead bread. Altre informazioni interessanti le trovate nel post di Comidademama, tra cui anche il video con le singole fasi di preparazione del pane.
Già il mio primo tentativo mi aveva lasciata a bocca aperta. Però in confronto ai pani di Dandoliva e di Comida il mio era venuto un po‘ bassino. Poi ho chiesto consiglio a Dandoliva che mi ha detto di usare una pentola alta, ma con un diametro più piccolo. E infatti questo secondo tentativo è venuto meglio, secondo me. Io ho usato una normale pentola per la pasta e ho improvvisato anch’io con un coperchio di carta d’alluminio. La seconda volta ho alzato la temperatura del forno al massimo (250° C) e mi sono trovata bene.
E ieri, dopo aver profumato di pane tutta casa, la prima cosa che ho fatto è stata una bella bruschettina con „vero aglio siciliano„. E ora vado a rimettere su l’impasto per il pane di domani :-) Buon week-end a tutti.
La storia del brutto biscotto(lo)
Geschrieben am 20 November 2007 | 55 Kommentare
Doveva essere la presentazione del biscotto natalizio tedesco per eccellenza – invece è finita in tragedia. L’idea mi è venuta dopo un commento lasciatomi dalla cara ComidaDeMama e lo scorso fine settimana ho deciso di cimentarmi nell’impresa „Zimtsterne“ – le stelle di cannella!
È stata una catastrofe, come potete vedere dalla foto in alto. Sembra un biscotto con uno uovo fritto in mezzo. Volete sapere come dovevano diventare? Ecco, così. La base non è venuta male, è la glassa che mi ha fregato! Troppo zucchero a velo per un albume, una glassa dura da morire.
Dopo le prime 6 stelle ho lasciato perdere. Ma la base, come dicevo, era molto buona, proprio come doveva essere. Ho cercato di salvare il salvabile e ho deciso di farne dei fiori di cannella. Non ancora soddisfatta, ho provato a decorare i fiorellini con una glassa pronta in tubetto, ottenendo questo risultato:
Nooooo, non si può. Fiori e cannella sono praticamente antonimi come estate ed inverno. Non si può. Dopo una seconda teglia di fiorellini decido di cambiare nuovamente strategia. Ho ancora un bel po‘ d’impasto. Cosa farne? Lo zucchero a velo per provare una nuova glassa non sarebbe bastato, la glassa in tubetto uno schifo. Idea!!!! Ne faccio delle palline e chi si è visto si è visto.
E voilà: la brutta stellina iniziale si è trasformata in un’elegante cigno … ooops, pasticcino alla cannella spolverato di zucchero a velo.
Io la ricetta della base per le stelle ve la dò, per la glassa dovete arrangiarvi! Ho visto che anche la nostra cara Dolcetto l’anno scorso ha fatto le stelle alla cannella e le sono venute perfette. Quindi magari provate la sua di ricetta.
Se riuscite a fare una glassa decente vi sarei grata se me lo segnalaste!
Ingredienti per 40 stelle:
- 350 gr di farina di mandorle
- 2 cucchiani di cannella in polvere
- 2 albumi
- 50 gr di farina
- 100 gr di zucchero a velo
- per la glassa vedete un po‘ voi!
Preparazione:
Mischiare la farina di mandorle con la cannella, aggiungere gli albumi, la farina e lo zucchero a velo ed amalgamare bene in modo da ottenere un impasto liscio. Avvolgere l’impasto nella pellicola e riporlo in frigo per 2 ore.
Stendere quindi l’impasto tra due fogli di pellicola (ca. 1 cm di spessore) e con uno stampino a forma di stella ritagliare i biscotti avendo cura di bagnare lo stampino di tanto in tanto per evitare che la pasta rimanga attaccata.
A questo punto spennellate le stelle con la glassa che vi sarete inventati oppure, dalla disperazione, riducete le stelle in palline e cuocete nel forno preriscaldato a 170°C per circa 10-15 minuti.
Comunque deve essere una questione di geni: mia madre la sera al telefono mi ha raccontato che anche lei non è mai riuscita a fare degli Zimtsterne decenti.
Deutsche Ecke
Heute fällt die deutsche Ecke aus: dies ist nur die Geschichte des hässlichen Zimtsternleins. Deswegen verweise ich für bessere Rezepte auf das Internet oder auf gute Backbücher :-))
Postato da Alex
Semmelknödel und Rotkohl
Geschrieben am 19 November 2007 | 43 Kommentare
Gewürzrotkraut
Zutaten für 4 Personen:
- 600 g Rotkohl
- 3-4 Gewürznelken
- Zimtstange
- 1 Lorbeerblatt
- 1 Apfel (z.B. Boskop)
- Saft von 1/2 Zitrone und 1 1/2 Orangen
- 60 g Zucker
- 1/2 l trockener Rotwein
- 1 rote Zwiebel
- Olivenöl
- 2 EL Rotweinessig
- 1 cl Portwein
Zubereitung:
Vortag: Den Rotkohl putzen, vierteln, den Strunk herausschneiden und den Kohl in sehr feine Streifen schneiden. Das Rotkraut mit Nelken, Zimt und Lorbeerblatt in eine Schüssel geben.
Den Apfel schälen, entkernen und auf der Gemüsereibe grob in die Schüssel raspeln. Den Zitronensaft, den Saft von 1 Orange und 1 EL Zucker hinzufügen und alles gut mischen. Das Kraut mit 300 ml Rotwein übergießen und zugedeckt über Nacht ziehen lassen.
Tag 2: Die Zwiebel schälen und in feine Würfel schneiden. Dasl Öl in einer Pfann erhitzen, die Zweibelwürfel darin glasig dünsten und beiseitestellen.
50 g Zucker in einem Topf mit 2-3 EL Wasser bei schwacher Hitze karamellisieren.
Das Rotkraut mit den Gewürzen in den Topf zum Karamell geben. Zweibelwürfel, Essig, Portwein sowie restlichen Orangensaft und Rotwein hinzufügen und alles mind. 1 Stunde köcheln lassen. Das Rotkraut erst nach 30 Garzeit mit Salz und Pfeffer würzen.
Quelle: Weihnachten wie wir es lieben, Drexel-Witzigmann – Zabert Sandmann Verlag
Semmelknödel mit Speck
« neuere Posts — ältere Posts »Zutaten für 6-8 Knödel:
- 3-4 Brötchen vom Vortag
- 175 g mageren Speck, in kleine Würfel geschnitten
- 1 EL gehackte Petersilie
- 3 Eier
- 2 Tassen lauwarme Milch
- 1 kleine Zwiebel
- 1 TL Butter
- 80 g Mehl
- Salz, Pfeffer, Muskatnuss
Zubereitung:
Das Brot klein schneiden und in eine Schüssel geben. Den Speck und die Petersilie untermischen. Die Eier mit der Milch verquirlen und gleichmässig über das Brot verteilen und rühren. Die Zwiebel schälen, fein hacken und in der Butter glasig dünsten. Die Zwiebel mit dem Mehl zum Brot geben, salzen, pfeffern und mit Muskatnuss abschmecken und die Masse gut verrühren.
Die Brotmasse ca. 20 Minuten ruhen lassen, danach mit feuchten Händen ca. 6-7 Knödel formen und im siedenden Wasser 15-20 Minuten garen.