Banana Bread
Geschrieben am 17 Mai 2010 | 63 Kommentare
Es gibt wenige Koch- und Backbücher auf die ich mich bezüglich der Mengenangaben blind verlassen kann. Dazu gehören die Backrezepte von Cynthia Barcomi, die mir bis jetzt alle super gelungen sind, ohne dass ich auch ein Gramm ändern musste. Diesmal habe ich mich für ein Bananenbrot aus ihrem zweiten Backbuch entschieden. Ich hatte einige überreife Bananen, die man so wirklich nicht mehr essen konnte. Für diesen Kuchen sind sie genau das Richtige. Und Bananenbrot zu backen lohnt sich auch nur für den Duft, der sich in der ganzen Wohnung verbreitet. Einfach herrlich.
Cynthia Barcomi schlägt für das Bananebrot verschiedene Zutaten vor, mit denen man das Rezept variieren kann. Ich habe mich für Walnüsse und Rosinen entschieden, man kann aber 2-3 der folgenden Zutaten kombinieren: weiße oder dunkle gehackte Schokolade, geröstete Kokosraspel,Macadamianüsse, getrocknete Früchte wie Ananas oder Ingwer. Man kann sich also austoben. Der Kuchen bleibt lange schön saftig.
- 125 g weiche Butter
- 150 g Zucker
- 2 Eier
- 1 ausgekratzte Vanilleschote oder 1 Pck Vanille-Aroma
- 4-5 sehr reife Bananen, zerdrückt (ca. 400 g)
- 300 g Mehl
- 1 TL Natron
- eine Prise Salz
- 1/2 TL Zimtpulver
- 1/4 TL Muskat
- 60 g gehackte Walnüsse
- 50 g Rosinen
Mit einer Küchenmaschine oder einem Handmixer Butter und Zucker cremig rühren. Eier und Vanille hinzugeben und 2 Minuten weiterschlagen.
Mit einem Holzlöffel die zerdrückten Bananen hineinmischen. Behutsam Mehl, Natron und Salz unterrühren, bis gerade so ein Teig entsteht. Zimt, Muskat, Nüsse und Rosinen untermischen. Den Teig in die ausgebutterte Kastenform füllen und ca. 60 Minuten backen. Mit einem Zahnstocher den Gartest machen: es darf kein Teig am Zahnstocher kleben, dann ist das Bananebrot fertig. 10 Minuten ruhen lassen, aus der Form nehmen und zum Auskühlen auf ein Kuchengitter stellen.
Quelle: Backen – I love baking, Cynthia Barcomi, Mosaik bei Goldmann
Kommentare
63 Responses to “Banana Bread”-
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Bananen und Walnüsse sind immer eine schöne Kombination, finde ich. :-)
Die Rezepte von Cynthia Barcomi werden überall gelobt, vielleicht muss ich mir doch mal eines ihrer Bücher besorgen… Mich nervt es nämlich, wenn Rezepte nicht funktionieren, das passiert leider häufig.
Ja, das passiert leider viel zu oft. Es gibt da so einen Fernsehkoch, von dem ich einige Bücher geschenkt bekommen habe und da hat kein einziges Rezept geklappt, aber auch wirklich keins. Da frag ich mich, wer da eigentlich am Werk ist.
Echt? Ärgerlich… :-(
Buongiorno Alex!
Adoro il banana bread… Riesce a trasmettermi, come poche altre cose, un’idea di colazione sana ed energetica al punto giusto. Solitamente, faccio una versione più semplice di quella che hai proposto tu, ma l’idea di aggiungere uvetta e noci mi piace proprio.
A presto!
Queste ricette sono sempre una garanzia, impossibile incorrere in un „Non mi piace!“
Io l ho preparato con il cocco, una goduria!
e dopo questa super colazione andiamo a fare una bella camminata in centro a fare shopping per smaltire ……probabilmente l’unico a dimagrire sarebbe il portafoglio ^_______^
ciauzzzzzzzzzzzz!
grazie per avermi ricordato dei suoi locali a berlino che devo approfittarne presto! la ricetta del banana bread che ho io è simile ma forse con le noci e le uvette riesco a farlo piacere anche a pà. il profumo delle banane nere mi ubriaca ogni sera, ecco, il momento è perfetto per utilizzarle. baci profumati
Ma lo sai, cara Alex, che non ho mai preparato un banana bread? Anzi, non ho mai preparato un dolce a base di banane in generale, eppure le banane mi piacciono tanto… Il tuo banana bread ha un aspetto formidabile, io ho la ricetta di Trish Deseine, ma, dalla foto, quella che hai usato tu mi pare migliore!
Ma anche tu, cara, sei una sicurezza in quanto a ricette: ti vengono sempre perfetti questi cake (oltre che gustosissimi :-D)
Anche io ieri ho fatto una cosina con le banane, niente di erotico per carità (detto così si poteva maliziare hehehehehe): posterò a breve :-D
che dire.. proprio quello che mi serviva… ieri sera!! :P:P non sapevo come gestire del banane più meno nelle condizioni delle tue io ho optato per un dolcino morbido però questa è un ottima soluzione per la mattina, e poi ne ho sempre sentito parlare del banana bread.. da provare! E invece non conoscevo Cinthya Barcomi… ha un sito fantastico! grazie del suggerimento! :)
giorno alex! il banana bread l’ho fatto la settimana scorsa a richiesta per una cresima….. ma non mi pare mi sia venuto così bellino come il tuo…. mi sa che riprovo, ho giusto un esubero di banane! buona settimana :-)
mmh… le ricette della Barcomi! Io sono rimasta stregata dal cheesecake quando sono stata a Berlino! Credo fosse il più buono che abbia mai mangiato! La mia amica Gio che vive a Berlino mi ha portato in entrambi i locali: uno dei due è davvero incantevole, in un cortiletto interno! Devo provare le ricette che hai proposto qui sul blog, visto che purtroppo non ho i libri… Buona settimana! Silvia
Che buono il banana bread!
Lo faccio spesso…e giusto settimana scorsa ho trovato un’altra ricetta che vorrei provare.
Il tuo ho un aspetto super morbido e umido…perfetto, insomma.
Un sorriso con la buccia,
D.
be‘, visto che a berlino mi riprmetto di andare… Terrò conto di questo prezioso suggerimento, magari sui libri ci faccio anche un pensierino, alleggerendo il famoso bagaglio a mano…
Versatilissimo qesto cake, dev’essere mitico anche con cocco e cioccolato o ananas e zenzero, da provare!
Una ricetta perfetta nelle proporzioni degli ingradienti, da tenete presente.
Ciao Alessandra
Buongiorno Alex!
Questo panino è una coccola pura…. aromatico, avvolgente… lo proverò, grazie della ricetta:)
Buona settimana
Patricia
Ciao Alex! Cosa posso dire??? mi sa che eravamo sulla stessa linea perchè sai cosa ho fatto questo we di pioggia??? Il banana bread con l’aggiunta di cioccolato visto che anch’io avevo banane giunte ormai alla fine :-))) La ricetta lo scovata in rete ma ci assomiglia proprio, ora proverò a fare il tuo (mi ispira con l’aggiunta del cocco). Buonissima settimana, di cuore!
Das sieht nach richtigem, gutem Keks aus. Wobei mir die Bananen immer etwas suspekt sind. Ausser im Rohzustand esse ich sie kaum.
Ich war anfangs auch etwas skeptisch, aber wenn man einmal Bananenbrot probiert hat, lässt man nicht mehr die Finger davon :-)
non cosco Cynthia Barcomi…chiedo scusa da parte della mia Ignoranza :D
ma conosco te e mi basta :D
ho delle banane verdissime, mi toccherà frle maturare all’ennesima potenza mi sa ahahahahah *
baciuzzi
cla
Ooooh, questa viene dal libro nuovo, vero?
Questo mi manca!
L’ho sfogliato, sono stata lì lì per comprlarlo qualche mese fa nel su cafè di Bergmannstr. e per una volta sono riuscita a non cedere.
Ho tanti di quei libri, pentolame e attrezzi di cui (inutile pure dirlo) non faccio uso da secoli che mi è sembrato ridicolo continuare ad ammonticchiare…
Me lo tengo buono per quando avrò ripreso a pieno ritmo.
Questo banana bread è S P E T T A C O L A R E !
Baci!
Ciao! ma che buono questo pane!! dal sapore molto rustico e goloso!! noci croccanti e morbide banane!!
un bacione
ammetto che osno venuta solo per vedere la tua foto…ma proprio le banane e io ..spt cotte e nei dolci..non andiamo d’accordo!_:D
Cara Alex, dalle foto sembra di una morbidezza incredibile…avrei voglia di affondarci i denti!!! Ho appena postato una ricetta di marmellata di arance e fragole e sto già immaginandomi spalmati su una delle tue fette cosi invitanti!!!mmmmm
Infatti, io a giugno vado a Berlino, ho segnato il locale porto le mie compagni di scuola a prendere un dolcetto! Grazie Alex! Anch’io come Genny non vado d’accordo con le banane cotte, ma la foto è bellissima come sempre!
Un bacione!
Walnuesse kommen auch in mein Bananenbrot. Immer wieder ein Hit bei meinen Kindern.
Machst du sonst noch andere Zutaten rein? Außer Bananen, meine ich :-))
buonissimo il banana bread! sai che l’ho scoperto il thailandia? e volevo proprio scovare la ricetta: trovata!!!
Alex una domanda, devo cambiare il mio robot da cucina, un po‘ vecchiotto, lo uso prettamente per impastare pasta da pane, sai quale consigliarmi?
Un bacione
Adoro tutti i banana bread… un frutto che da gusto profumo e morbidezza ai dolci! …con le noci è un esempio di colazione perfetta! …e dan quel tocco di croccantezza!
e se io avessi delle schifosissime banane nere in casa, che potrei farci? ;-)
*Carolina, dovrò provare anche le altre aggiunte proposte, variare non guasta
*Elga, avevo fatto anche io una torta di banane e cocco una volta, ottima combinazione
*Astrofiammante, io ho portato questo cake ad un mercatino e ce lo siamo sbafato sedute. Altro che smaltire
*Silvia, quanto vorrei venirci anche io a Berlino!
*Onde99, allora subito a provarlo, non puoi non provare un dolce alla banana se ti piacciono tanto. Sentirai che profumo in casa
*Jajo, beh, la sicurezza è solo perchè pubblico le ricette trovate altrove apportando le dovute modifiche :-) Ecco, meno male che hai specificato :-DD
*Ciciuzza, carino il sito, vero? Ha anche un blog e interagisce molto con i lettori. Inoltre chiede sempre di farle vedere come ci sono venute le sue ricette
*Babs, io ho almeno altre 8 banane che faranno questa fine. Che croce :-))
*Silvia, i suoi cheesecake ancora non li provo, ma se mi dici così rimedierò al più presto
*Diletta, umidiccio soprattutto. Amo i dolci umidicci
*Cavoliamerenda, ha scritto due libri di dolci e uno di ricette americane. I dolci sono insuperabili
*Alessandra, le proporzioni sono perfette, posso confermare
*Patricia, vero comfort food
*Nepitella, su una lunghezza d’onda ultimamente :-)
*Cla, prendi e nascondi le banane, fra una settimana ti ricordo di farci il banana bread :-)
*Mariù, sì, questa e gli scones ai mirtilli sono del libro nuovo. Non ti preoccupare, tanto ne pubblicherò altre. Continuando così le traduciamo il libro gratisse :-)) Tu pensa a finire porte e finestre e poi torna ai fornelli (e alle foto :-)
*Manu e Silvia, si chiama pane, ma ha del pane ha poco. È un dolce molto umidiccio e coccoloso :-)
*Genny, ok, tu allora stavolta passa
*Serena, arance e fragole è un curioso abbinamento, ma mi attira tantissimo
*Oxana, poi fammi sapere come è andata
*Chiara, purtroppo non so aiutarti per il robot da cucina, ma forse possono dirti qualcosa gli altri. Io ne uso uno che ha ormai più di dieci anni.
*Terry, io lo farei anche solo per profumare casa!
*La gaia celiache, avrei un’ideuzza :-DDD
Den deutschen Lesern antworte ich direkt unter dem Kommentar :-)
Ich kann es förmlich riechen, wenn es nur halb so gut schmeckt wie es aussieht ist es sicher toll.
Tut er :-)
Am Wochenende habe ich das erste Mal Bananenkuchen gebacken und es war mir ein Rätsel, wie ich den braunen Brocken ansehlich in Szene setzen sollte. Du hast dieses Problem ganz großartig gelöst, köstlich sieht das Brot aus!
Danke! Bananenkuchen ist wahrlich nicht der schönste im Reich der Kuchen :-)
Sai da quanto tempo ho in mente il banana bread?
Quasi non ci dormo la notte!!
Spesso il destino delle care banane. Piace umidiccio anche a me e questa ricetta mi sembra perfetta! E la foto…da grande rivista di cucina (sempre più belle ma come fai? ;-)
Un abbraccio!
Ich habe auch beide Backbücher von Cynthia Barcomi und muss Deinem Lob anschließen, bisher hat mich kein Rezept enttäuscht.
Auch wenn ich kein Bananenbrot mag, das Foto ist wunderschön.
Überreife Bananen kommen bei mir immer in einen Milchshake.
Milkshake sollte ich auch mal wieder machen, gerade jetzt wo die Erdbeersaison losgeht. Da könnte ich mich reinlegen.
allora devi assolutamente provare il suo new york cheesecake: non so quale sia il segreto, ma è buonissimissimo! Poi se lo provi, te lo copio! ;)
Silvia
L’avevo fatto pure io, ricetta di Michele Cranston (se ti incuriosisce è qui: http://kitchenetteconfidential.blogspot.com/2009/10/cake-banane-e-noci_4187.html) mi era piaciuto così tanto che avevo deciso di rifarlo e ora mi hai messo addosso una curiosità terribile con questa ricetta.
Peccato siano solo in tedesco le sue, ma tu ce le tradurrai,vero? ;-)
Adoro i dolci con le banane, anzi adoro le banane SOLO nei dolci, e mi segno questo banana bread, mi sembra una variante golosissima di quello che ho fatto un paio di volte. A proposito di libri affidabili, cene fossero! Nel post di oggi mi lagno apposta del contrario :))
Un abbraccio e buona giornata cara!
Ciao! E‘ la prima volta che vedo il tuo blog, complimenti!
Io sono americana e il banana bread e‘ uno dei piatti della mia infanzia… che buono! Se cerchi un libro di ricette americane in italiano, ho publicato uno con Guido Tommasi Novembre scorso.
Lo trovi qui sul sito della Feltrinelli
Vieni a trovarmi sul blog anche!
Una delle poche cose che ho amato della Giamaica…il tuo però..superlativo!
Sai Alex non ho mai avuto il „coraggio“ di prepararlo perchè il fatto di usare delle banane mature mi perplimeva un pò,io che le mangio quasi acerbe ;-) ho sempre pensato a qualcosa di molto ,troppo dolce.
Ma adesso che vedo il tuo .mi è venuta una voglia irrefrenabile di prepararlo! ;-))
L’unica volta che ho preparato un cake alle banane era un vero e proprio mattone. Ma se dici che di quest’autrice ci si puo‘ fidare, mi fido!
Dora
Der Kuchen bleibt lange schön saftig? Aber wie sieht es mit frisch aus? Ich habe mal Muffins gebacken, bei denen der Teig zum Teil auch aus Bananenmus bestand (und die Bananen waren nur normal reif!), und die sind ganz schnell schlecht geworen, fingen von innen an zu schimmeln. Das war besonders gemein, weil man’s ihnen nicht von außen angesehen hat… :-( Na ja, reden wir lieber nicht drüber!
Naja, drei Tage auf jeden Fall, dann war er alle :-) Frisch sah er genauso aus wie auf dme Foto. Meine Bananen waren wirklich überreif, pechschwarz. Keine Ahnung, ob es bei dir an den nicht so normalreifen Bananen lag. Ist aber ärgerlich!
…
occhei ;) *
cla
Il profumo dei dolci alla banana è qualcosa che adoro! Questa mi sembra davvero una bella ricetta di base, da variare a seconda di quello che c’è in casa. Al momento ho ad esempio un sacco di noci pecan ;o)
Ciao!
Heieiei, Bananenbrot chic zu drapieren ist sicher eine schwere Geburt. Hier sieht´s herrlich aus, vor allem auf dem zweiten Bild sieht man ihm die Saftigkeit richtig an! LG
Bei ersten, runden Bananenkuchen hatte ich mehr Schwierigkeiten. In Cakeform geht es noch einigermassen :-)
*Lydia, allora, visto che tanto di notte non dormi comunque, mettiti a fare il banana bread invece di pensarci troppo :-)
*Edda, grazie, ma senti chi parla!!
*Silvia, ne ha alcune versioni nei suoi libri, li proverò!
*Castagna, vengo a vedere. Eh, potrei proporle la traduzione in italiano :-)
*Elvira, alcuni libri sono davvero tremendi. Mi hanno regalato ben due libri di un famoso cuoco televisivo tedesco. Diciamo il Jamie Oliver teutonico. Beh, ci credi che non c’è stata neanche una delle ricette provate che sia venuta bene? Una rabbia che non ti dico. E ora ogni volta che lo vedo in TV cambio canale
*Laurel, benvenuta! Wow, un libro di cucina americana, vengo subito a sbirciare
*Saretta, certo che il banana bread è proprio internazionale
*Lory, anche io sono come te, crude le voglio così acerbe che ti rimane quella sensazione ruvidina sul palato e sulla lingua. Ma ti assicuro che vale la pena farle maturare al massimo solo per fare un dolce.
*Dodò, questo resta bello morbido, davvero
*Staximo, ce lo vedo molto bene con le noci pecan
Deutsche Leser bitte direkt unter dem jeweiligen Kommentar schauen
*
il jamie Olivier teutonico non me lo so immaginare :D
ciao alex, adesso sono io in visita da te! ;-) molto carino il tuo blog e bella questa ricetta, era da tanto tempo che volevo provare a fare qualcosa con le banane, quindi colgo l’occasione e la provo subito!
infornato adesso, con 150 gr di farina integrale che l’altra era finita e uvetta amollata nel gin. domani ti dico.
Io l’ho fatto proprio ieri ma con la ricetta di Martha Stewart, non so se la conosci. è una cuoca americana…..Era la prima volta che lo provavo e mi è piaiuto molto!
Se ti interessa provarlo epr fare un confronto lo trovi nel mio blog, qui:
http://trattoriadamartina.blogspot.com/2010/07/banana-nut-bread.html
ciao alex! oggi provo questa ricetta. non metterò noci e uvetta, ma granella di nocciole e scaglie di cioccolata. poi ti saprò dire, ma sono già certa del risultato :) grazie per aver condiviso questa ricetta.