Ein Tag in Freinsheim
Geschrieben am 10 February 2008 | 41 Kommentare
Zitronengras-Paste
Geschrieben am 7 February 2008 | 44 Kommentare
Ieri era mercoledì, giorno in cui nel mio negozietto asiatico arrivano i prodotti freschi. Ho preso due belle confezioni di lemongrass fresco e ho pensato di conservarne una parte per i prossimi mesi. Lo so, in Italia è difficile trovare il lemongrass fresco, ma non impossibile. Quindi, se vi dovesse capitare di trovarlo prima o poi, approfittate di questa ricetta per conservarlo. Potrete goderne a lungo. Si tratta praticamente di una specie di pasta curry thai semplificata da usare con la carne, con il pesce o con le verdure. Io ne aggiungo semplicemente un cucchiaino nel wok oppure ne metto un po‘ su un filetto di pesce che poi faccio al forno. Il sapore del lemongrass è particolare e delicato e dà una bella nota asiatica ad ogni piatto.
Ingredienti per un vasetto:
- 6-7 stecche di lemongrass
- 5 scalogni piccoli
- 3 spicchi d’aglio
- 3 peperoncini thai rossi o verdi
- 2 CC di succo di limone
- 2 cc di sale
- 6 CC di olio di semi o d’oliva
Preparazione:
Lavare le stecche di lemongrass, asciugarle e tagliare la parte secca in fondo. Colpire le stecche con un martello per ammorbidirle (come nella foto qui in basso). Dopodiché tagliare finemente il lemongrass. Pulire gli scalogni e l’aglio e tagliarli grossolanamente. Lavare i peperoncini, eliminare i semini interni (attenzione, usate dei guanti) e tagliarli a pezzetti. Se preferite un risultato più piccante potete anche lasciare i semini. Mettere tutti gli ingredienti nel robot da cucina o in un tritatutto e tritare il tutto molto finemente aggiungendo il succo di limone. Infine aggiungere il sale e l’olio e invasare. Si conserva in frigo per almeno 3 mesi.
Deutsche Ecke
Zitronengras-Paste
Zutaten:
- 6-7 frische Zitronengrasstängel
- 5 kleine Schalotten
- 3 Knoblauchzehen
- 3 frische grüne oder roteThai-Chilischoten
- 2 EL Zitronensaft
- 2 TL Salz
- 6 EL Pflanzenöl
Zubereitung:
Zitronengras waschen, trockentupfen und die Enden abschneiden. Die Stängel mit einem Hammer weichklopfen. Mit einem scharfen Messer fein schneiden. Schalotten und Knoblauch schälen, in Stücke schneiden. Chillis waschen und entkernen (wenn man’s schärfer mag, dann Kerne nicht entfernen) und klein schneiden. Alles im Blitzhacker so fein wie möglich pürieren und Zitronensaft hinzugeben. Mit Salz und Öl vermischen und in eine Schraubdeckelglas fürllen. Hält sich mindestens 3 Monate im Kühlschrank. Passt zu Fleisch, Fisch und Gemüse.
Quelle: „Kräuter“ – Bodensteiner, Hess, Westermann, Buroh – GU-Verlag
Postato da ALEX
Marmorierte Tee-Eier
Geschrieben am 5 February 2008 | 65 Kommentare
Quando ho visto per la prima volta questa ricetta mi sono detta „queste le provo“. Non tanto perchè mi piacciono le uova sode, ma perchè trovo che siano davvero belle. Vengono servite come antipasto in China in occasione di un menù importante. In rete ho letto che si possono fare anche con il tè verde. La prossima volta proverò a farle di vari colori, magari anche rosa con del succo di rape rosse. La difficoltà sta nel riuscire a fare delle crepe uniformi altrimenti i gusci si spezzano durante la cottura e le uova si colorano completamente di marrone.
Un’idea per la colazione di Pasqua :-)
Ingredienti:
- 4 uova
- 3 cucchiai di tè nero
- 1 stecca di cannella
- 2 bacche intere di anice stellato
- 1/2 cucchiaino di sale grosso
- 4 cucchiai di salsa di soia
- gomasio o polvere cinese alle 5 spezie per condire
Preparazione:
Mettere le uova in un pentolino con dell’acqua fredda, portare ad ebollizione e cuocere 5 minuti. Togliere dal fuoco e immergerle nell’acqua fredda. Far rotolare le uova con cautela sul piano di lavoro dando, se necessario, dei piccoli colpettini, fino ad ottenere delle crepe sull’intera superficie delle uova. Portare a bollore 500 ml di acqua con il tè, la cannella, l’anice stellato, il sale e la salsa di soia. Immergervi le uova e far cuocere a fuoco basso e con il coperchio per circa 30 minuti finchè i gusci delle uova non saranno colorati di marrone. Sbucciare le uova e servire con gomasio o polvere alle 5 spezie.
Deutsche Ecke
Marmorierte Tee-Eier
Zutaten:
- 4 Eier
- 3 EL schwarzer Tee
- 1 Zimtstange
- 2 Sternanis
- 1/2 TL grobes Salz
- 4 EL dunkle Sojasauce
- Fünf-Gewürze-Pulver oder Sesamsalz zum Würzen
Zubereitung:
Die Eier in einem Topf mit kaltem Wasser bedecken, zum Kochen bringen und 5 Minuten köcheln lassen. Die Eier in kaltem Wasser kalt abschrecken und vorsichtig mit der Hand auf der Arbeitsfläche rollen oder leickt klopfen, so dass die Schale rundherum Risse bekommt. 500 ml Wasser mit dem Tee, der Zimstange, dem Sternanis, dem Salz und der Sojasauce zum Kochen bringen, die Eier hinzugeben und ca. 30 Minuten zugedeckt köcheln lassen bis die Schalen sich dunkelbraun färben. Die Eier schälen und mit der Gewürzmischung oder Sesamsalz servieren.
Leicht verändert nach „Salz und Pfeffer“ – Jody Vassallo – Christian Verlag Weiter »
Porridge
Geschrieben am 4 February 2008 | 43 Kommentare
Volete fare un favore alle vostre figlie? Allora costringetele a mangiare tutte le mattine un bel porridge di fiocchi d’avena*. Se io da ragazzina avessi ascoltato mia madre ora non mi ritroverei a dover salvare il salvabile, ma sarei tonica e senza un filo di cellulite come mia madre a 60 anni passati. Lei infatti, da bambina e ragazza, è stata costretta a mangiare TUTTE le mattine questo porridge e mi ha fatto sempre una capa tanta dicendo che fa bene alla salute, fa venire la pelle liscia, non fa venire la cellulite (vabbè, lei da 40 anni fa tutte le mattine 15 minuti di ginnastica sul tappeto – forse sarebbe piuttosto questo il consiglio da darvi!!). E questo me lo ripete ancora oggi, comprimendo con una mano la coscia senza che si intraveda anche solo il minimo buchino o buccia d’arancia. Invidiaaaaa! Ecco io, a 36 anni suonati, ho iniziato a fare colazione con il porridge! Mi chiedo perchè non mi sia piaciuto da bambina, perchè ora lo trovo proprio buono. Sarà mica la disperazione?? Comunque, è buono, fa bene e dà la giusta carica per iniziare bene la giornata. E mi fa sperare di avere un giorno le cosce di mamma!
Vedo che nei blog lo spazio dedicato alla colazione è praticamente inesistente – se escludiamo tutte le soffici torte che si possono inzuppare nel cappuccino. Voi cosa mangiate a colazione? Ai vostri figli cosa date per iniziare bene la giornata?
*Si prega di leggere il testo in chiave ironica. Quanto riportato si basa esclusivamente sulle cosce toniche e rassodate di mia madre e non ha alcun fondamento scientifico!
Ingredienti per 1 persona:
- 5 cucchiai colmi di fiocchi d’avena
- 1 tazzina da caffè di acqua
- 1 -2 cucchiaini di miele
- 1 mela (o un altro frutto a piacere
- 1 presa di cannella in polvere (o altra spezia a piacere, p.es. cardamomo)
- 1 presa di polvere d’arancia
- 2 cucchiai di yogurt magro
- 3-4 nocciole (o altra frutta secca)
Preparazione:
Mettere a scaldare in un pentolino i fiocchi d’avena con l’acqua ed il miele finché il composto non si sarà addensato. Unire lo yogurt, la cannella e la mela tagliata a pezzettini. Mettere in un piatto e aggiungere una spolverata di polvere d’arancia e le nocciole tritate.
Deutsche Ecke Leckerer Haferbrei Zutaten für 1 Person:
- 5 volle EL Haferflocken
- 1/2 kleine Tasse Wasser
- 1-2 TL Honig
- 1 Apfel (oder andere Frucht)
- 2 EL Magerjogurt
- 1 Prise Zimt
- 1 Prise getrocknete Orangenschale
- 3-4 Haselnüsse
Zubereitung: Die Haferflocken mit dem Wasser und dem Honig in einem kleinen Topf erwärmen bis ein klebriger Brei entsteht. Jogurt, Apfelstücke und Zimt unterrühren. Mit einer Prise Orangenschale und gehackten Haselnüssen servieren. Weiter »
Thot man pla – Fischfrikadellen
Geschrieben am 1 February 2008 | 48 Kommentare
Diciamo che questa è la settimana del finger food etnico. Dalla cucina turca passiamo alla cucina thai, una delle mie preferite (mi chiedo se ci sia un tipo di cucina che non mi piace!).
Abito in una cittadina di soli 25.000 abitanti, ma oltre ai tanti negozi di alimentari turchi abbiamo anche un mega Asia-Shop gestito da due ragazzi dello Srilanka. Prima il negozio era una delle panetterie migliori del posto, al centro della città. Quando qualche anno fa il panettiere andò in pensione e si seppe che „downtown“ avrebbero messo un negozio asiatico, non vi dico le proteste. Io ero lì che facevo i salti di gioia. Il negozio invece ha avuto un successone, pian piano viene frequentato anche da quelli che inizialmente avevano gridato allo scandalo. Il bello è che i due ragazzi si sono adeguati alle esigenze delle varie popolazioni che vivono qui e oltre ai classici ingredienti cinesi o indiani, si trovano anche prelibatezze per la cucina africana. Ma non solo cibo: cestelli di bambù, mortai di pietra, vasellame, abiti indiani, diversi tipi di hennè. Ero tentata di provare un prodotto per allisciare i capelli (quello usato dalle donne africane), ma alla fine ho avuto paura di rimanere senza capelli e ho deciso di rimanere riccia :-))
Il mercoledì arrivano (direttamente da Amsterdam) i prodotti freschi: coriandolo con radice, melanzane thai, okra, germogli di soja, banane (quelle che si cuociono), patate dolci, galgant, lemongrass, curcuma fresca, basilico thai e tante altre verdure che ancora non ho provato. Come vedete, in quanto ad ingredienti strani sono messa bene e ne sono felicissima.
La ricetta di queste polpette di pesce è tratta da uno splendido libro di cucina thai regalatomi da una persona speciale a cui dedico questa ricetta. Bentornata a casa Lory :-)
Aggiornamento: non preoccupatevi per la mia dieta, sono tutte ricette ante-dieta conservate per voi ;-))
Polpette di pesce thai
Ingredienti per 4 persone:
- 450 gr di filetti di pesce (carne bianca, senza pelle – io ho usato coda di rospo surgelata)
- 1 albume
- 2 foglie di kaffir lime sminuzzate (se non le trovate va bene anche senza)
- 1 cucchiaio di pasta di curry verde (se non amate troppo il piccante riducete a 1 cucchiaino)
- 60 gr di fagiolini cotti
- 1 peperoncino rosso fresco (meglio se di quelli thai), privato dei semi e tritato
- un ciuffo di coriandolo fresco tritato
- olio per friggere
Preparazione:
1. Tagliare a tocchetti il pesce e passarlo al mixer con l’albume, le foglie di lime e la pasta di curry fino ad ottenere un composto omogeneo. Trasferire il composto in una terrina e unirvi i fagiolini tagliati a pezzettini, il peperoncino ed il coriandolo.
2. Con le mani inumidite formare delle polpettine di circa 5 cm di diametro. Disporre le polpette su un piatto largo e metterle in frigo per 30 minuti.
Scaldare l’olio in una padella e friggere le polpette finché non saranno dorate da entrambi i lati. Farle asciugare su carta da cucina. Servire con una salsa agrodolce o piccante thai.
Deutsche Ecke
Thailändische Fisch-Frikadellen
Zutaten für 4 Personen:
- 450 g Fischfilet (z.B. Seeteufel)
- 1 Eiweiss
- 2 Limettenblätter, feingehackt
- 1 EL grüne Currypaste
- 60 g gekochte grüne Bohnen, kleingeschnitten
- 1 rote frische Chilischote, ohne Kerne, fein gehackt
- 1 Bund frischer Koriander, gehackt
- Öl
Zubereitung:
1. Den Fisch kleinschneiden und zusammen mit dem Eiweiss, den Limettenblättern und der Currypaste im Mixer zu einer glatten Masse mixen. Die Fischmasse in eine Schüssel geben, die grünen Bohnen, die Chilischote und den Koriander untermischen.
2. Mit feuchten Händen kleine Frikadellen formen (ca. 5 cm Durchmesser), auf einem Teller verteilen und ca. 30 Minuten kaltstellen.
3. Das Öl in einer Pfanne erhitzen und die Frikadellen von beiden Seiten goldgelb braten. Auf Küchenpapier abtropfen lassen. Mit süß-sauer oder Chilisauce servieren. Weiter »