Sigara börek
Geschrieben am 30 January 2008 | 61 Kommentare
Sigara börek
Zutaten:
- Yufka-Teigblätter
- Schafskäse
- Glatte Petersilie
- Pfeffer
- Öl
Den Fetakäse mit einer Gabel zerdrücken und mit gehackter Petersilie mischen. Mit frisch gemahlenem Pfeffer würzen. Dreieckige Yufka-Teigblätter mit Wasser anfeuchten, 2 TL Käsemasse auf die breite Seite legen, die Seiten nach innen umschlagen und das Ganze in Richtung Spitze wie eine Zigarre fest aufrollen. Öl in einer Pfanne erhitzen und die Börek darin von beiden Seiten goldgelb anbraten. Auf Küchenpapier abtropfen lassen. Warm oder kalt servieren.
Sciroppo di arance speziato
Geschrieben am 24 January 2008 | 50 Kommentare
Vi avevo promesso che vi avrei detto cosa si può fare con tutte le arance dopo averle sbucciate. Ad avermi ispirato è stato questo post del maiale ubriaco. Dovete sapere che io sono astemia a causa di un’allergia all’alcol. È una cosa che non mi pesa, riesco benissimo a farne a meno. Peggio sarebbe per me un’intolleranza alimentare. Ma ci sono sempre dei momenti in cui mi dispiace non poter brindare con gli amici oppure gustare un vino o un liquore che meritano. Uno di questi momenti è stato quando ho letto il post di Remo. Quel vino alle arance mi dispiace proprio non poterlo provare. Mi sono però ricordata del mio libricino sulle spezie dove ho trovato anche l’idea della polvere d’arancia. E l’autrice del libro propone di fare delle arance questo sciroppo per aromatizzarci poi dello spumante o anche dell’acqua minerale. Soluzione perfetta per me: ai mie ospiti offrirò la versione alcolica, mentre io non dovrò brindare con la solita acqua minerale. Lo sciroppo è molto buono e lo si può usare anche per aromatizzare il tè o per dare un tocco originale al gelato, ad una mousse au chocolat o a delle crêpes. La ricetta è facile facile e lo sciroppo si conserva per almeno 6 mesi.
Ingredienti:
- 1 litro di spremuta d’arance
- 600 gr di zucchero
- 1 stecca di cannella
- 1/2 baccello di vaniglia di qualità
- 8-10 bacche di cardamomo
- 2 limoni
Preparazione:
In una pentola alta portare ad ebollizione il succo d’arance e lo zucchero. Spezzare la stecca di cannella e tostarla in una padella. Estrarre i semini dalle bacche di cardamomo e pestarli al mortaio. Tagliare in lungo il baccello di vaniglia ed estrarne i semini con un coltello. Spremere i limoni e unire il succo, le spezie, i semi di vaniglia ed il baccello tagliato al succo d’arance. Far bollire a fuoco vivo e senza coperchio per circa 30-40 minuti finché lo sciroppo si addenserà. Versare in bottiglie o vasetti sterilizzati. Conservare al fresco e al buio oppure in frigo.
Deutsche Ecke
Orangensirup
Zutaten:
- 1 Liter frisch gepresster Orangensaft
- 600 g Zucker
- 1 Zimtstange
- 1/2 Vanilleschote
- 8-10 grüne Kardamomkapseln
- 2 Zitronen
Zubereitung:
Orangensaft mit dem Zucker aufkochen. Zimstange in Stücke brechen, trocken rösten. Die Samen aus den Kardamomkapseln entfernen und mörsern. Die halbe Vanilleschote längs aufschneiden und auskratzen. Zitronen auspressen und zusammen mit den Gewürzen, dem Vanillemark und der aufgeschnittenen Schote zum Orangensaft geben. Saft im offenen Topf 30-40 Minuten sprudelnd kochen. Der Saft muss siruparti eindicken. In sterilisierten Glasflaschen füllen. Kühl und dunkel lagern (oder im Kühlschrank). Mindestens 6 Monate haltbar.
Schmeckt zu Prosecco oder Mineralwasser oder zu Tee, Vanilleeis, Crêpes, usw.
Leicht verändert aus „Würzen“ – Bettina Matthaei – GU- Verlag
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Getrocknete Orangenschalen
Geschrieben am 22 January 2008 | 96 Kommentare
Unbehandelte Orangen heiß waschen und abtrocknen und mit einem Sparschäler so dünn schälen, dass das bittere Weisse der Orangen nicht mit abgeschnitten wird. Ansonsten mit einem Messer das Weisse abkratzen. Die Schalen auf einem Backblech verteilen und bei ca. 70-80°C Umluft ca. 4-5 Stunden trocknen, bis die Schalen knackig sind und sich leicht brechen lassen. Abkühlen lassen.
Die Schalen können entweder ganz gelassen werden und für heisse Getränke verwendet werden, gemörsert werden (für Gewürzmischungen) oder in einer Kaffemühle fein gemahlen werden. Kühl, trocken und lichtgeschützt lagern.
Eignet sich für Vinaigrettes, Fisch, Fleisch, Fruchtsalate, Crepes usw.
Quelle: Würzen – Bettina Matthei – GU
Kardamom-Hähnchen auf Asia-Gemüse
Geschrieben am 18 January 2008 | 35 Kommentare
Questa dieta sta iniziando a piacermi! Primo, perchè proprio grazie al blog cerco di inventarmi qualcosa da poter proporre anche a voi (e voi direte BASTAAAAA, vogliamo panna, burro e cioccolato) e poi perchè sta funzionando :-)))) I chili di Natale sono già spariti. Ora viene il bello, ovvero quelli accumulati prima.
Sicuramente vi ho già ripetuto mille volte che una delle mie spezie preferite è il cardamomo! Io lo uso sia in versione dolce (per esempio in questa torta qui , in questo risolatte oppure in queste girelle), sia in versione salata come oggi. Quando preparo dei piatti asiatici che servo con del riso, metto anche qualche bacca di cardamomo nell’acqua di cottura del riso.
Il cardamomo ha sicuramente un sapore molto particolare che non piace a tutti. Alcuni lo ritengono troppo „saponoso“. Certo, non bisogna esagerare, ma trovo che, se dosato con parsimonia, dia un tocco speciale anche ai piatti più semplici. Pensate che io metto anche una punta di cardamomo in polvere nello yogurt.
Un altro ingrediente un po‘ particolare che ho usato in questa ricetta è il pak choi, chiamato anche cavolo sedano (nella foto dell’header). Il sapore è delicato, ma più deciso della bieta. Io lo trovo nel mio solito negozio di prodotti asiatici, ma potete sostituirlo che della bieta o usare qualsiasi altra verdura che vi piace.
E ora vi auguro uno splendido fine settimana!
P.S. Dimenticavo: questo pollo era proprio buono!
Ingredienti per 4 persone:
- 4 petti di pollo (o di tacchino)
- 8 cipollotti
- 1-2 CC di bacche di cardamomo (a seconda dell’intensità che vi piace)
- 200 gr di germogli di soia
- 2 limoni non trattati
- 500 gr di pak choi (o bieta)
- olio d’oliva, sale
- salsa di soia o di pesce
- peperoncino
Preparazione:
1. Aprire le bacche di cardamomo, estrarne i semini e pestarli finemente al mortaio (oppure con la lama del coltello). Grattugiare la scorza dei limoni e spremerne il succo. Salare leggermente i petti di pollo e metterli a marinare per ca. 20 minuti con il succo di limone, la scorza grattugiata e il cardamomo.
2. Scaldare un po‘ d’olio in una padella e rosolare i petti di pollo da entrambi i lati. Trasferire i petti di pollo in una teglia e terminare la cottura nel forno preriscaldato a 160°C per circa 15 minuti.
3. Nel frattempo sbollentare 2-3 minuti il pak choi (o la bieta) in acqua salata. Pulire i cipollotti, scaldare un filo d’olio nella stessa padella in cui si è cotto il pollo, rosolare a fuoco vivo i cipollotti, aggiungere il pak choi e i germogli di soia. Unire salsa di soia o di pesce e un po‘ di peperoncino. La verdura deve rimanere croccante. Sfornare il pollo e servirlo su un letto di verdurine.
Deutsche Ecke
Kardamom-Hahnchen auf Asia-Gemüse
Zutaten für 4 Personen:
- 4 Hähnchenbrustfilets (oder Putenbrust)
- 8 Frühlingszwiebeln
- 1-2 EL Kardamomkapseln
- 200 g Sojasprossen
- 500 g Pak Choi (oder Mangold)
- 2 unbehandelte Zitronen
- Olivenöl, Salz
- Soja-Sauce oder Fischsauce
- etwas Chili
Zubereitung:
1. Die Kardamomsamen aus den Kapseln brechen und im einem Mörser zerstossen (oder mit dem Messer fein hacken). Die Schale der Zitronen dünn abreiben, die Zitronen auspressen. Die Hähnchenbrüste leicht salzen und mit dem Zitronensaft, der Zitronenschale und dem Kardamom ca. 20 marinieren. 2. Öl in einer Pfanne erhitzen und die Hähnchenbrüste rundum anbraten. Das Fleisch in eine Auflaufform geben und im vorgeheizten Ofen bei 160°C ca. 15 Minuten zu Ende garen. 3. In der Zwischenzeit den Pak Choi in Salzwasser 2-3 Minuten al dente garen. Die Frühlingszwiebeln putzen und in der gleichen Pfanne, in der das Hähnchen gebraten wurde, in etwas Öl scharf anbraten. Die Sprossen und den Pak Choi hinzugeben, mit Soja- oder Fischsauce ablöschen, mit etwas Chili würzen und ca. 1 Minute schmoren. Das Gemüse muss knackig bleiben. Die Hähnchenbrüste aus dem Ofen nehmen und auf einem Gemüsebett servieren. Dazu passt Reis. Leicht verändertes Rezept aus www.essen&trinken.de
Postato da ALEX
Insalata di rape rosse, noci e melagrana
Geschrieben am 15 January 2008 | 43 Kommentare
Eh lo so, c’è chi aspetta un dolcetto, un piccolo sgarro alla mia dieta, ma io continuo a proporvi piatti leggeri! Appena torna Marina (che si sta godendo il mare della Nuova Zelanda a 30 gradi), magari qualche ricetta zuccherosa ce la presenta lei :-)) Oppure vi fate un giretto nel nostro archivio – di dolci ce ne sono tanti!
Comunque quest’insalata ve l’avrei proposta a prescindere dalla dieta, perchè piacerà di sicuro a chi ama le rape rosse (lo so, siamo in pochi, vero Kat??). La ricetta l’ho trovata nel mio amato libro di cucina araba e finalmente ho potuto utilizzare lo sciroppo di melagrana. Ammetto che io lo sciroppo l’ho comprato, ma Giovanna ha recentemente postato una splendida ricetta per fare lo sciroppo in casa. La ricetta la trovate qui. Se poi non avete il tempo o la voglia di preparare lo sciroppo, potete condire l’insalata anche con un po‘ di succo di melagrana (usate un semplicissimo spremilimoni) mischiato ad 1-2 cucchiaini di zucchero di canna.
Ingredienti per 3-4 persone:
- 1 CC di succo di lime
- 1 CC di sciroppo di melagrana
- 2 CC di olio d’oliva
- sale e pepe
- 300 gr di rape rosse precotte (ho usato quelle sottovuoto)
- 1 mazzetto di timo
- 50 g di gherigli di noci
- 1 melagrana
Preparazione:
1. Preparare una salsa con il succo di lime, lo sciroppo di melagrana, l’olio, sale e pepe. Tagliare le rape rosse a dadini e marinarle nel condimento per ca. 1 ora mescolando ogni tanto.
2. Tritare le foglie di timo, tostare le noci in una padella senza l’aggiunta di grassi e tagliarle grossolanamente. Aggiungere le noci, il timo e i chicchi di melagrana alle rape rosse e mischiare bene. Guarnire con un rametto di timo.
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Rote-Bete-Granatapfel-Salat
Zutaten für 3-4 Personen:
- 1 EL Limettensaft
- 1 EL Granatapfelsirup
- 2 EL Olivenöl
- Salz und Pfeffer
- 300 g Rote Beten (vorgekocht, vakuumiert)
- 1 Bund Thymian
- 50 g Walnusskerne
- 1 Granatapfel
Zubereitung:
1. Aus Limettensaft, Granatapfelsirup, Olivenöl, Salz und Pfeffer eine Sauce rühren. Die Roten Beten in kleine Würfel schneiden, mit der Sauce mischen und ca. 1 Stunde ziehen lassen. Dabei öfter umrühren.
2. Die Thymianblättchen abstreifen und hacken. Walnusskerne trocken rösten und grob hacken. Granatapfel öffnen und die Kerne herauslösen. Rote Beten mit Thymian,, Walnüssen und Granatapfelkernen mischen und mit einem Thymianzweig dekorieren. Quelle: Mezze – ein Genuss / Matthaei-Salameh / GU-Verlag
Postato da ALEX