Pesto di foglie di ravanelli
Scritto il 18 marzo 2011 | 34 Commenti
Dovevo compiere 40 anni per scoprire che i ravanelli invece mi piacciono. Il mio ricordo degli ultimi ravanelli provati risale alla mia prima infanzia. Deve essere stato un trauma perché da allora ho sempre scartato anche la più sottile fettina di ravanello nelle insalate. Da allora mai più provati. Questa settimana scopro al mercato queste strane radici bianche e chiedo cosa siano. “Eiszapfen” in tedesco, ghiaccioli la traduzione. Ovviamente sono più che curiosa e chiedo di cosa sanno e come si cucinano. “Sono come i ravanelli”. Ahia. Vabbè, li compro lo stesso e compro anche un mazzetto di ravanelli rossi per fotografarli – qualcuno poi li rifilerò. Dopo averli immortalati la curiosità mi spinge a provare quelli bianchi. Oh, buoni. Allora decido di fare un’insalata di ravanelli tagliati moooolto sottili. Poi mi torna in mente di aver letto da qualche parte che le foglie di ravanelli sono commestibili. E allora ne faccio subito un pesto. Continua a leggere »
Auguri Italia
Scritto il 17 marzo 2011 | 37 Commenti
Me ne sono andata dall’Italia 19 anni fa. Ricordo come fosse ieri quel giorno di ottobre, con tutto il vicinato in strada a salutarmi, la macchina piena di buste e bustine, cibarie varie. Mia madre aveva il cuore spezzato. Mio padre mi ha accompagnato in macchina. Piansi da Roma al Brennero. “Cosa piangi? Te ne volevi andare tu? Ora pedala”. Eh già, volevo andarmene io, alla ricerca delle mie radici tedesche. Sono subito stata bene qui in Germania. Ma quelle radici non le ho mai trovate. Anzi, mi sono resa conto di averle lasciate in Italia, profonde. E nonostante io desideri tanto avere delle radici trasportabili in un vaso come quelle disegnate da Nina, per poter piantarle qui, non ci sono ancora riuscita. Porto l’Italia nel cuore, consapevole di avere nel cuore l’Italia della mia infanzia, della mia spensierata gioventù. Un’Italia dove non non ho mai dovuto, anzi non ho mai potuto lavorare e dove oggi mi sento come un pesce fuor d’acqua. Ma 19 anni all’estero ti fanno capire chi sei e da dove vieni. Ancora non ho capito dove vado, ma c’è tempo. E l’Italia, nonostante tutto, la porto nel cuore. Auguri.
Giornata di primavera a Heidelberg
Scritto il 13 marzo 2011 | 44 Commenti
La prima, vera giornata di primavera passata ieri insieme a mia sorella ad Heidelberg. Il primo pranzo all’aperto grazie a miracolosi 18 gradi. I crochi sui cigli delle strade e nelle aiuole del centro, gente di buon umore come i simpatici ragazzi che distribuivano abbracci gratis (poche le persone che volevano farsi abbracciare), banchi di fiori ovunque, tanti turisti. Una città che ogni volta regala nuove impressioni. Continua a leggere »
Cake di pere e zenzero
Scritto il 11 marzo 2011 | 29 Commenti
La settimana è passata velocemente. Sono passata dagli enta agli anta, ho cucinato e festeggiato con cari amici, ci ho messo un giorno a riprendermi dalle ore piccole (anche se tanto piccole non erano, ma io non sono più abituata). Ho preparato un buffet molto classico, quindi deluderò chi si aspettava tutta una sfilza di post sul buffet del compleanno. Questo il menù: una buona pasta al forno come unico piatto caldo (ho esagerato un po’ con le quantità e gli ospiti se ne sono andati a casa con le teglie piene), mango e mozzarella, scalogni agrodolci, insalata di tonno e patate, insalata di rucola e pere, insalata di lenticchie, gamberoni agliati, melanzane e peperoni sott’olio, la crema di formaggio e salmone di Zorra, polpettine, affettati e formaggi misti. Come dessert una bella macedonia con menta e pistacchi, la torta di cioccolato e vino rosso e un dolce fatto da una mia amica di cui vi parlerò appena lo rifarò. Non ho fatto neanche una foto! Continua a leggere »
Tulipani & co.
Scritto il 5 marzo 2011 | 45 Commenti
… ranuncoli, giacinti ed anemoni. I miei preferiti. E ieri sono stata dalla mia fioraia che mi ha fatto fotografare un po’. Vi auguro un buon weekend.
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